ASCOLI- Per far fronte al rincaro bollette il Bim (bacino imbrifero montano) Tronto ha stanziato circa 1 milione di euro per i 17 comuni appartenenti alla sua area di competenza.
Di questi 300.000 saranno destinati a famiglie bisognose del Piceno, 500.000 ai 17 comuni col fine di contenere i costi degli aumenti energetici e 200.000 destinati ad investimenti sulla scuola e per le borse studio rivolte ai giovani.
Si ricorda inoltre che la crisi energetica potrebbe scatenare ulteriori problemi, soprattutto nella zona del Piceno già ampiamente colpita dall’emergenza covid e dagli attuali e precedenti eventi sismici che hanno interessato la zona.
Per questo secondo il presidente della Bim, Luigi Contisciani, la situazione in cui si trovano molte famiglie è particolare e potrebbe aggravarsi, l’ente perciò ha voluto offrire un contributo immediato da integrare agli aiuti già forniti dallo Stato per far fronte a questa emergenza.