Nei giorni seguenti alla recente partecipazione da parte del Comune di Castorano al Gran Premio del Gusto del Comune di Maranello, su iniziativa dell’infaticabile Presidente dello Scudeia Ferrari Club di Castorano, Ivan Ameli, Luigi Zironi, Sindaco della Città della Rossa, ha rilasciato un intervista proprio riguardante il Comune della Vallata del Tronto.
Come nasce il Gran Premio del Gusto, vera festa dei sapori?
“La manifestazione è nata nel 2002 con l’intenzione di creare un evento annuale che fosse capace di valorizzare le numerose eccellenze enogastronomiche del nostro territorio, anche promuovendo i produttori locali, e allo stesso di celebrare la nostra proverbiale passione per i motori, in un connubio ideale tra motori e sapori. Da qui l’idea per il nome della kermesse, Gran Premio del Gusto, che prevedeva e tuttora prevede un percorso di assaggi di prodotti tipici tra gli stand”.
Quale secondo lei è il segreto di tanto successo visto che quest’anno è la ventesima edizione?
“Il successo della manifestazione è dovuto a diversi fattori. Innanzitutto l’offerta della manifestazione in termini di iniziative: nel corso degli anni siamo riusciti a trovare il giusto equilibrio tra eventi ‘fissi’, che fidelizzano i visitatori, e nuove proposte, che rendono ogni edizione diversa dalla precedente. Ma ritengo che per la riuscita dell’evento sia decisiva anche la passione che ci mettiamo su due tematiche ci appartengono: motori e sapori, appunto. Sono mondi di cui facciamo parte da sempre, con un linguaggio che parliamo e capiamo a fondo”.
Dal programma si evince che il connubio motori-sapori riesce a catalizzare l’attenzione di grandi e bambini tipico di un fare emiliano?
“Sì, credo sia un altro dei ‘segreti’ del successo del Gran Premio del Gusto. Nel costruire il programma ogni volta cerchiamo di accontentare tutti i gusti e tutte le età, puntando molto sulla partecipazione delle famiglie. Quindi organizziamo sempre tanti eventi per i più piccoli, ma che coinvolgano anche gli adulti, e viceversa cerchiamo sempre un aspetto ludico o spettacolare anche nelle iniziative per gli adulti, così da coinvolgere emotivamente i bimbi in ogni occasione”.
Come nasce l’invito alla partecipazione del Comune di Castorano vostro paese amico?
“Come si può immaginare, anche il Comune di Maranello ha contatti frequenti con i tanti Scuderia Club Ferrari sparsi in tutta Italia e nel mondo: la nostra città è spesso meta dei loro raduni o di altre loro iniziative. A Castorano c’è uno tra i club più attivi in questo senso, è nato un bel rapporto di amicizia con il suo presidente Ivan Ameli, che di recente mi ha invitato al Red Passion Day. In quell’occasione ho avuto modo di apprezzare e di conoscere anche il Gruppo Storico Medievale di Castorano, ed è nata l’idea di ospitarlo a Maranello per il Gp del Gusto, dove hanno sfilato in uno splendido corteo per le vie del centro”.
“Attraverso il dialogo con Castorano, già consolidato, si può pensare anche ad un coinvolgimento degli altri paesi della Vallata del Tronto, perché no? Siamo pronti a valutare ogni proposta che possa portare ad uno scambio culturale tra i due territori, particolarmente ricchi di eccellenze tipiche”.
Si sente di ringraziare qualcuno?
“Senz’altro il Gruppo Storico Medievale di Castorano e gli Sbandieratori di Porta Tufilla, che con il loro corteo hanno impreziosito il programma del Gran Premio del Gusto 2022: noi tutti a Maranello, compresi i visitatori, lo abbiamo apprezzato molto. E un ringraziamento va all’amico Ivan Ameli, che di fatto ha coordinato questa visita con la consueta simpatia”.
Tornerà a visitare il Piceno?
“Certamente. Ogni volta che l’ho visitato ho potuto vivere nuove esperienze. Ma devo ammettere che il mio ultimo viaggio a Castorano, in occasione del Red Passion Day, è stato particolarmente piacevole. L’accoglienza dell’intero paese è stata straordinaria: ho avuto la sensazione di essere a casa di amici. Un’atmosfera davvero indimenticabile”.