Sabato prossimo i giallorossi calabresi affronteranno al Del Duca un Ascoli alla disperata ricerca di punti. I bianconeri si troveranno di fronte una squadra con il morale alle stelle e in piena zona promozione. Castori dovrà trovare le giuste contromisure contro i ragazzi di Vivarini che sognano di compiere la grande impresa della seconda promozione consecutiva, dalla C alla B e poi dalla serie cadetta alla Serie A
Una sfida sulla carta, ad oggi, quasi proibitiva per l’Ascoli di Fabrizio Castori. I bianconeri sono reduci dalla rovinosa sconfitta contro lo Spezia, l’ennesima di una stagione che rischia seriamente di prendere una brutta piega. Il clima nello spogliatoio non è dei migliori ma contro il Catanzaro sabato prossimo serve una vera svolta.
Il nuovo tecnico Fabrizio Castori sta studiando in allenamento tutte le soluzioni possibili per contrastare al meglio i giallorossi di Vivarini, che hanno inanellato tre vittorie consecutive e ora sognano l’aggancio ai primi due posti che valgono la promozione diretta in Serie A.
Sabato pomeriggio i tifosi bianconeri faranno di tutto per sostenere Mendes e compagni spingendoli a gettare il cuore oltre l’ostacolo. Del resto l’avversario è forse il più difficile da affrontare in questo particolare momento. Entusiasmo e fiducia sono tutti dalla parte del Catanzaro.
Detto questo anche i giallorossi di Vivarini devono fare fronte a qualche problema di formazione. Il cinquantasettenne tecnico abruzzese non avrà a disposizione un paio di giocatori importanti costretti a dare forfait per la sfida del Del Duca. E non si tratta di due giocatori qualsiasi.
Le brutte notizie che arrivano dal quartier generale del Catanzaro e che allarmano Vivarini sono relative a una doppia pesantissima assenza: salteranno la sfida del Del Duca sia l’attaccante Pietro Iemmello che il giovanissimo difensore centrale Davide Veroli.
Per quanto concerne il primo si sospetta addirittura la rottura del menisco mentre il secondo si è procurato la frattura di un dito del piede sinistro. Sia Iemmello che Veroli salteranno un buon numero di gare, complicando maledettamente i piani di Vivarini.
La rosa del Catanzaro non è del resto così profonda e di qualità come quella di squadre costruite con l’obiettivo di centrare la promozione in Serie A. Tanto per essere chiari, i giallorossi calabresi non hanno le stesse alternative di qualità di Parma, Venezia e Palermo.
Oltre ai due infortunati sono da valutare le condizioni di Donnarumma e Situm che soffrono entrambi di un problema muscolare al polpaccio.