Confcommercio lancia un nuovo allarme per i consumi, scesi ad ottobre, secondo ‘indice congiunturale calcolato dall’associazione dell’8,1% rispetto allo stesso mese del 2019, dopo la forte ripresa registrata nel terzo trimestre.
Secondo Confcommercio le dinamiche registrate negli ultimi due mesi, a meno di un eccezionale, ma improbabile recupero a dicembre, portano a stimare preliminarmente una decrescita congiunturale del Pil nel quarto trimestre superiore al 4%.
Queste valutazioni non comporterebbero modifiche nella dinamica complessiva del Pil per il 2020 (tra il -9% e il -9,5%), grazie a un terzo trimestre decisamente più favorevole rispetto alle stime, ma implicherebbero un’entrata ben peggiore nel 2021, facendo svanire le più ottimistiche previsioni di rimbalzo statistico per l’anno prossimo.