SAN BENEDETTO – L’iniziativa dal titolo “Audiorotary”, promossa dal Rotary Club San Benedetto Nord con il patrocinio del Comune di San Benedetto, che, nella giornata di domenica 24 aprile, ha offerto screening audiologico e consulenza neurologica gratuiti a quanti ne hanno fatto richiesta, ha sortito un risultato eccellente. Un successo superiore ad ogni più rosea aspettativa, sia in termini di affluenza che di compiacimento, che ha piacevolmente sorpreso tutti, tanto che il Rotary Club San Benedetto Nord sta già pensando a un “bis”, in programma, forse, già nel mese di maggio.
Sono stati oltre sessanta, le prenotazioni e, conseguentemente, le visite, tanto che l’evento, inizialmente programmato solo per la mattina, per far fronte alle numerose richieste è stato “prolungato” fino al tardo pomeriggio. Complici la bella giornata primaverile e il pittoresco mercatino domenicale, infatti, in molti, tra residenti e visitatori “fuori porta”, si sono riversati nel centro cittadino e tra questi in parecchi sono stati richiamati dall’opportunità di farsi misurare l’udito: si tratta del primo passo di un percorso di prevenzione, non solo nei confronti dei disturbi uditivi, ma anche di alcune forme di declino cognitivo che, ormai è accertato, possono trovare una concausa proprio nella perdita dell’udito.
Fatto sta, dunque, che nella postazione mobile del Rotary, appositamente attrezzata con strumentazione digitale e collocata in viale Secondo Moretti, all’incrocio di via Mario Curzi, sono fioccate le prenotazioni, gestite dal Prefetto del Club, Francesca Galiffa, che ha anche raccolto le espressioni di apprezzamento formulate dalla pressoché totalità degli utenti.
Grande soddisfazione, naturalmente, è stata espressa dai soci del Rotary Club San Benedetto Nord e, in particolare, dal presidente Ennio Angelici, che è stato coadiuvato dal segretario Luigi Anelli e dal socio Salvatore Toma, specialista otorinolaringoiatra, in quanto tale, principale organizzatore dell’evento, e Terenzio Carboni, specialista neurologo, che ha offerto un colloquio, sostegno e consigli orientativi a quanti si sono sottoposti allo screening.
Coinvolti anche i professionisti del reparto di otorinolaringoiatria di Area Vasta 5, dal primario Andrea Ciabattoni alle dottoresse Francesca D’Amico e Federica Maroni, nonché il Centro di riabilitazione audiologica, Acustico e Otometrics.