E’ Ascoli Piceno, la prima provincia delle Marche per qualità della vita, nella consueta classifica stilata dal Sole 24ore.
Per le Marche c’è un rimescolamento di carte: Ascoli Piceno è al tredicesimo posto, dopo avere guadagnato 13 posizioni, Ancona è sedicesima (+15), Pesaro Urbino è diciottesima con un balzo di 35 posti. Ascoli Piceno è nella parte bassa della classifica per l’area ‘Ricchezza e consumi’, ma quarta per “Giustizia e Sicurezza” e sul fronte “Affari e lavoro” si piazza al quinto posto per start up innovative. Tra i primati è quarta per “Cultura e tempo libero” e, in particolare, seconda per numero di spettacoli ogni mille abitanti. Tra le altre province, Ancona è 14/a per “Ambiente e Servizi”, e nel dettaglio è quinta per spesa pubblica di Fondi europei per l’Agenda digitale, e 20/a e “Demografia e società” (20esimo), dove è seconda per numero di infermieri di infermieri ogni 1.000 abitanti. Pesaro Urbino è sesta nella classifica “Giustizia e Sicurezza”. Macerata conferma una buona posizione (sesta) nell’area “Cultura”: è prima per numero di palestre e quarta per biblioteche. Fermo è 21/a nell’area “Sicurezza”.
La graduatoria del 2020 è segnata dalla pandemia, con il crollo delle grandi città del nord e il podio assegnato a Bologna, che guadagna 13 posizioni, seguita da Bolzano e Trento.