SAN BENEDETTO – E’ stato coordinato dal sindaco Pasqualino Piunti, la riunione di questa mattina del COC – Centro Operativo Comunale, con la partecipazione dei rappresentanti delle forze dell’ordine (Polizia, Carabinieri, Polizia Municipale), dei dirigenti e dei funzionari comunali preposti alle varie attività coinvolte nella gestione della pandemia.
L’argomento principale che è stato affrontato è quello del rispetto del nuovo DPCM e, in particolare, il problema della gestione delle occasioni in cui cittadini, per la maggior parte giovani, si radunano.
Dal confronto è emerso il senso di responsabilità dimostrato dai gestori dei locali, che alle 18 chiudono le porte al pubblico, ma è stato riscontrato dalle forze dell’ordine che i giovani continuano a stazionare in prossimità dei locali o negli spazi pubblici, come i parchi, dimostrando troppo spesso poca attenzione alle regole di distanziamento.
Per via del confinamento che inizia alle 22, la cosiddetta “movida” si è spostata dalle ore notturne a quelle pomeridiane, in particolare nel weekend, e questo costituisce motivo di preoccupazione. Non è un caso che la norma contempli la possibilità di chiudere alcune piazze e vie particolarmente frequentate, misura estrema che si spera di scongiurare.
Per questo è stato ribadito che è necessario incrementare i controlli in questi spazi pubblici con un’attività che, in questa fase, deve essere prevalentemente di informazione e sensibilizzazione. A tale proposito, si è ipotizzato il coinvolgimento di associazioni di volontariato, previa opportuna formazione e adeguata copertura assicurativa, allo scopo di aiutare i ragazzi a mantenere un comportamento corretto.
E’ intenzione del primo cittadino convocare con cadenza regolare il COC, allo scopo di dare attuazione alle misure più utili a contenere gli effetti della pandemia sul territorio comunale.