Il nuovo allenatore juventino non perde tempo e “sforbicia” la rosa: già sette giocatori sono fuori dal progetto tecnico bianconero.
Archiviata in fretta l’ingloriosa parentesi di Euro 2024 e la débâcle patita contro la Svizzera, il calcio di casa nostra torna a interessarsi soprattutto di questioni di mercato. C’è una stagione – la prossima – da preparare e rose da assemblare in vista degli obiettivi dei club. Tra questi, la parte del leone sembra volerla fare la Juve di Thiago Motta.
Il nuovo tecnico – reduce dalla sorprendente stagione col Bologna – porta sulla panchina bianconera una ben precisa idea di gioco, molto diversa da quella della precedente gestione della squadra bianconera. La Juventus che verrà ruoterà intorno alla filosofia sportiva dell’allenatore italo-brasiliano, intenzionato a tenere solo i calciatori funzionali al suo impianto di gioco.
Senza girarci intorno: Motta deve ancora mettere piede alla Continassa, ma ha già presentato al ds Cristiano Giuntoli una lista di sette “bocciati” considerati esclusi dal progetto Juve, che finora nel motore ha messo Di Gregorio in porta e Douglas Luiz a centrocampo, in attesa che si sblocchi la pista che porta a Khephren Thuram. Ecco chi sono i giocatori fuori rosa.
Come riporta la Gazzetta dello Sport, almeno sette giocatori attualmente in forza alla Juventus sono destinati a fare le valigie – o comunque difficilmente prenderanno parte al ritiro pre-campionato, che prenderà il via intorno al 10 luglio – perché considerati non funzionali al progetto che ha in mente Thiago Motta.
Il primo nome della lista degli “epurati” è quello di Moise Kean, in procinto di passare alla Fiorentina. Anche per Arkadiusz Milik sembra non esserci spazio nella Juve del futuro, più che altro per ragioni legate all’età. A centrocampo, invece, dovrebbero svestirsi di bianconero Weston McKennie e Filip Kostic.
Stesso discorso per Mattia De Sciglio e, a sorpresa, per Daniele Rugani che pure ha rinnovato il contratto appena un mese fa. Si avvia verso il taglio anche Arthur, al rientro dal prestito alla Fiorentina. Mentre sono più complesse le situazioni di Adrien Rabiot, il quale deciderà dopo l’Europeo se accettare o meno la proposta della Juve, e quelle di Federico Chiesa e Matias Soulé.
L’esterno della nazionale è sotto contratto fino al 2025 e la trattativa per il rinnovo al momento è in stand-by. Il giovane argentino, quest’anno in prestito al Frosinone, piace molto a Motta. Ma se dovesse arrivare l’offerta giusta (per ora intorno ai 20 milioni) potrebbe partire.