
“Siamo arrivati al punto che nonostante non esistano strisce bianche in centro, nonostante le tariffe tutt’altro che economiche, il Comune continua ad accumulare debito. Per arginarlo non si può far altro che aumentare a dismisura le zone con parcheggio a pagamento. La Saba ha chiesto di istituire strisce blu a Porta Cappuccina e Campo Parignano, zone residenziali dove i parcheggi oggi sono gratuiti. E’ vergognoso! Un abbraccio mortale per cui il centro città ha già pagato un caro prezzo in termini di frequentazioni, negozi chiusi e commercianti in crisi. Il problema rischia di estendersi ad altri quartieri. Non possiamo permetterlo”.

“L’unica soluzione è la revoca unilaterale della convenzione – conclude il responsabile di CasaPound – e il riacquisto dei parcheggi a raso. Una soluzione più volte paventata anche in ambito istituzionale ma mai attuata veramente. L’istituzione della commissione appare più un contentino all’opinione pubblica per fare qualche articolo di giornale e crearsi l’alibi dietro cui trincerarsi nella prossima campagna elettorale. In realtà non c’è stata la volontà politica di risolvere un problema che ha causato un indebitamento di decine di milioni di euro alla città e che continua a condizionare gravemente il bilancio del capoluogo. Siamo veramente stufi di questa situazione che va avanti da sedici anni”.