ASCOLI PICENO- È stato richiesto il patteggiamento una parte dei pazienti del dottor Giuseppe Rossi, medico di Ascoli Piceno, che aveva rilasciato dei Green Pass falsi senza sottoporre i pazienti alla somministrazione del vaccino anti Covid 19.
L’indagine ha riguardato 72 persone, 56 delle quali hanno ricevuto dalla Procura di Ascoli l’avviso di chiusura delle indagini, mentre le restanti 16 persone hanno chiesto il patteggiamento già in fase investigazione, ammettendo le loro responsabilità.
A tutti gli indagati sono contestati in concorso i reati di falso ideologico, falso materiale commesso da pubblico ufficiale nell’esercizio delle sue funzioni e la corruzione per atto contrario al dovere d’ufficio.
In particolare l’ultimo resto comporterebbe pene elevate, ma si prevedono degli sconti per chi fornisce elementi utili al l’indagine. Così hanno fatto le 16 persone , che hanno fornito un contributo all’indagine, e infine hanno chiesto di patteggiare, trovando il parere favorevole del procuratore capo Umberto Monti e del sostituto Mara Flaiani, titolari del fascicolo. Anche il dottor Rossi in sede di indagini si è dichiarato colpevole e oltre che dei reati comuni a tutti gli indagati, la Procura lo accusa di peculato e tentata truffa ai danni dello Stato, in quanto delle dosi di vaccino che aveva ricevuto dal Ssn, se ne è disfatto buttandole nella spazzatura.
