Ma cambiano alcune deleghe e i nomi di alcuni dicasteri: lo Sviluppo economico diventa il ministero delle Imprese e del Made in Italy, quello della Transizione ecologica si chiamerà Ambiente e sicurezza energetica, le Politiche agricole cambiano in Agricoltura e sovranità alimentare e al ministero dell’Istruzione viene aggiunta la dicitura “del merito”.
Le politiche europee tornano a essere un ministero e includeranno anche la Coesione territoriale e il Pnrr mentre il ministero del Sud sarà anche ministero del Mare e a quello della Famiglia si aggiunge la natalità.
E’ il nuovo schema di governo annunciato dal presidente del Consiglio incaricato Giorgia Meloni dopo avere accettato l’incarico al Quirinale.
Come sottosegretario alla presidenza del Consiglio, Meloni ha annunciato che indicherà Alfredo Mantovano.
Ecco la lista dei ministri:
Ministeri con portafoglio:
AFFARI ESTERI: Antonio Tajani che sarà anche vicepremier
IMPRESE E MADE IN ITALY: Adolfo Urso
AGRICOLTURA E SOVRANITA’ ALIMENTARE Francesco Lollobrigida
AMBIENTE E SICUREZZA ENERGETICA: Gilberto Pichetto Fratin
INFRASTRUTTURE E MOBILITA’ SOSTENIBILI: Matteo Salvini che sarà anche vicepremier
LAVORO E POLITICHE SOCIALI: Marina Calderone
ISTRUZIONE E MERITO: Giuseppe Valditara
UNIVERSITA’ E RICERCA: Anna Maria Bernini
Ministeri senza portafoglio:
RAPPORTI CON IL PARLAMENTO: Luca Ciriani
PUBBLICA AMMINISTRAZIONE: Paolo Zangrillo
AFFARI REGIONALI E AUTONOMIE: Roberto Calderoli
SUD E MARE: Sebastiano Musumeci
FAMIGLIA, NATALITA’ E PARI OPPORTUNITA’: Eugenia Roccella
DISABILITA’: Alessandra Locatelli
AFFARI EUROPEI, COESIONE TERRITORIALE E PNRR: Raffaele Fitto