In occasione della cerimonia del centenario della istituzione della Stella al Merito del Lavoro sono stati consegnati i riconoscimenti anche per la provincia di Ascoli Piceno.
Lo scorso martedì 5 Dicembre si è celebrato al Quirinale, alla presenza del presidente della Repubblica Sergio Mattarella, la cerimonia di celebrazione del centenario della istituzione della Stella al merito del lavoro e di consegna delle Stelle al merito del lavoro per l’anno 2023. Contemporaneamente, per iniziativa delle locali Prefetture si è proceduto alla celebrazione in tutte le città capoluogo di Regione. E sono stati premiati anche dei lavoratori della provincia di Ascoli Piceno.
Il riconoscimento è andato a coloro tra i lavoratori con più di 50 anni del settore privato che si sono distinti particolarmente più di altri durante il periodo di lavoro “per perizia, laboriosità, buona condotta morale. E per aver contribuito ad innovare, migliorare i processi aziendali, le misure di sicurezza e per essersi prodigati per istruire e preparare le nuove generazioni” all’attività professionale. Ecco chi sono stati premiati in provincia di Ascoli Piceno.
Chi sono i premiati con la “Stella al Merito del Lavoro” ad Ascoli Piceno
Nelle sale del Quirinale a Roma, il presidente Mattarella, coadiuvato dalla ministra Calderone, ha consegnato le Stelle al merito del lavoro alla memoria di Mariano Bruno Guidorizzi, di Matteo Zenatello, di Paolo Franco e di Pasquale D’Ettorre. Al termine il capo dello Stato ha pronunciato un discorso in cui ha toccato diversi argomenti, ha pure ricordato Giulia Cecchettin nel giorno dei suoi funerali che si sono celebrati proprio il 5 dicembre, ma ovviamente si è parlato di lavoro.
“Il lavoro è stato propulsore e avanguardia del progresso”, ha sottolineato il capo dello Stato: “Milioni di persone hanno contribuito con responsabilità e dedizione, spesso con sacrificio, al percorso di sviluppo compiuto dal Paese intero”. E poi ancora: “I costituenti hanno deciso di indicare nel lavoro il fondamento della Repubblica nata dalla Resistenza e dalla Liberazione”.
“Una Costituzione pluralista – scriveva Giorgio La Pira settantacinque anni fa – a differenza di una Costituzione di tipo statalista o individualista, può edificare il proprio ordinamento soltanto sul lavoro e sulla dignità del lavoro per tutti”, ha evidenziato il Presidente della Repubblica
A livello nazionale sono stati 1000 i dipendenti del settore privato premiati con l’onorificenza, di cui trentadue della Regione Marche e più nel dettaglio sette della provincia di Ascoli Piceno.
Nelle Marche la cerimonia in occasione della celebrazione del centenario dell’istituzione della Stella al merito del lavoro si è svolta ad Ancona presso la Loggia dei Mercanti della Camera di Commercio, alla presenza delle principali autorità civili e militari della regione Marche e si è poi conclusa con un rinfresco presso il ristorante del Fortino Napoleonico di Portonovo.
I premiati sono stati: Luigina Argilli di Castel di Lama (operaia della Pfizer), Monica Marini di Ascoli Piceno (impiegata presso lo studio notarile Cappelli), Ivana Merli di San Benedetto del Tronto (impiegata Assistudio Marche), Adriano Pistolesi di Ascoli Piceno (operaio della Barilla), Catia Spinelli di San Benedetto del Tronto (impiegata di Sofer carpenterie), Claudio Tempera di Ascoli Piceno (impiegato BNL in pensione) e Maria Traini di Offida (impiegata di Conserviera adriatica).
