Per le famiglie vulnerabili il Comune di Ascoli Piceno ha stanziato dei fondi specifici. Tutto quello che bisogna sapere sulla misura sociale.
Non solo caro vita, molte famiglie si trovano in situazioni di disagio sociale che rischiano di disgregarle, in particolare quelle con bambini e adolescenti che potrebbero essere allontanati dal nucleo familiare. Per fare fronte a queste difficoltà, il Comune di Ascoli ha promosso un progetto specifico.
Il progetto consiste in una nuova forma di sostegno per la prevenzione della vulnerabilità familiare, rivolta alle famiglie con figli minori.
Il progetto è rivolto alle famiglie ascolane, residenti in città e provincia, appartenenti all’Ambito territoriale sociale 22, che fa capo al Comune di Ascoli. Di seguito, scopriamo in dettaglio, in cosa consiste questa misura di sostegno.
Una famiglia vulnerabile può ottenere sostegno dal Comune di Ascoli
Il nuovo progetto di sostegno per le famiglie vulnerabili residenti nella città e nella provincia di Ascoli Piceno, nell’Ambito territoriale sociale 22 di cui il Comune di Ascoli è capofila, ha finalità di aiuto di carattere sociale. Il progetto ha un duplice obiettivo: il sostegno alle capacità genitoriali e la prevenzione della vulnerabilità familiare.
Si tratta, infatti, di un intervento mirato a sostenere quelle famiglie che si trovano in una situazione di fragilità tale che potrebbe portare al rischio di allontanamento dei minori dal nucleo familiare. Per evitare questa conseguenza, traumatica in primo luogo per i minori, il Comune di Ascoli ha promosso questo intervento di sostegno di carattere sociale per le famiglie più fragili.
Il progetto fa parte del programma “Pippi”, che tra gli altri ha l’obiettivo di prevenire l’istituzionalizzazione dei bambini e degli adolescenti. Ovvero il loro allontanamento dalla famiglia di origine per essere affidati a istituti, a causa dell’assenza o della inadeguatezza morale o materiale della loro famiglia.
Lo scopo principale del progetto è quello di rafforzare i servizi sociali e sostenere le famiglie in situazioni di fragilità, con un approccio multidimensionale che comprenda servizi sociali, educativi e sanitari. L’intervento è finanziato con fondi del Pnrr, con uno stanziamento complessivo di 211 mila euro.
Le famiglie destinatarie del progetto sono residenti nell’Ambito territoriale sociale 22 , che include i Comuni di Acquasanta Terme, Arquata del Tronto, Ascoli Piceno (capofila), Folignano, Maltignano, Montegallo, Palmiano, Roccafluvione, Venarotta.
Sono coinvolte 30 famiglie target, scelte tra quelle in maggiore difficoltà. Si tratta di nuclei familiari con figli conviventi o no, di età compresa tra 0 e 17 anni, con particolare attenzione alla fascia 0-6 anni, la più delicata. L’intervento prevede 6.300 ore di prestazioni da parte di educatori professionali e 1.510 ore di lavoro di équipe multidisciplinari in cui operano psicologi.
