Situazione critica alla Caritas di San Benedetto del Tronto: finiti i posti per ospitare bisognosi e senza tetto. La situazione.
In tempi di povertà crescente, salari inadeguati ed emergenza abitativa, in Italia sono in aumento le persone in difficoltà che chiedono aiuto alle associazioni e strutture assistenziali, anche nelle Marche. Sia che si tratti di stranieri immigrati sia che si tratti di italiani.
Può capitare che le richieste di aiuto siano così numerose che le strutture preposte, solitamente ben organizzate e dotate di spazi e servizi, si trovino in seria difficoltà.
È quello che sta accadendo alla Caritas di San Benedetto del Tronto che non riesce più a fare fronte alle crescenti richieste di assistenza da parte dei bisognosi. Una situazione grave, denunciata dal vicedirettore della Caritas locale.
Fernando Palestini, vicedirettore della Caritas di San Benedetto del Tronto, ha lanciato l’allarme sulla situazione critica che la Caritas sta affrontando nel dare accoglienza ai senza tetto e bisognosi che si rivolgono alla struttura. Il numero di persone senza dimora è in aumento e si rivolge alla Caritas di San Benedetto per un posto al riparo dove dormire, ma i posti letto sono terminati e la struttura non riesce ad aiutare tutti come vorrebbe.
Palestini ha riferito che alla Caritas di San Benedetto sono arrivate altre sei persone negli ultimi giorni ma non c’era posto per ospitarle. Come riporta Il Corriere Adriatico, Il vicedirettore ha raccontato che all’alba dello scorso 30 aprile ha trovato cinque persone che dormivano accampate davanti alla sede della Caritas.
“A nessuno si nega una coperta o un pasto caldo – ha spigato Palestini -, ma non possiamo garantirgli un posto letto: abbiamo raggiunto il limite”
Al momento, la Caritas ospita i senza tetto nei sei moduli abitativi del progetto “Casa di Lazzaro” in via Madonna della Pietà, che accoglie 12 persone, mentre altre 6 persone sono ospitate al Centro polivalente interno.
Le altre sedi della Caritas, a San Benedetto, che ospitano i senza tetto sono: la sede di Ponterotto, con 15 posti letto di cui 12 per uomini e 3 per donne, poi una struttura a Centobuchi da 7 posti e un’altra abitazione a Porto d’Ascoli, in via Foglia, che accoglie altre 7 persone.
Tutte le disponibilità di accoglienza per i clochard sono esaurite e non è previsto che si liberino dei posti a breve termine. Semplicemente, le strutture non sono più sufficienti a ricevere nuove richieste di aiuto. La Caritas lancia l’appello sulla necessità di nuovi spazi da offrire a chi è costretto a vivere per strada.
Questi bisognosi sono soprattutto persone che hanno perso il lavoro, hanno subito uno sfratto, hanno problemi con il caro affitti, con le bollette e le spese sanitarie. Non avendo più una casa, trovano riparo in luoghi di fortuna, come edifici abbandonati, automobili o direttamente in strada.
In un anno, alle strutture di San Benedetto e Ascoli sono state presentate più di 2.600 richieste di aiuto, riferisce la Caritas.