La città si rinnova: ad Ascoli un piano ambizioso di lavori pubblici per riqualificare il centro. Le attività in corso.
Da tempo, l’amministrazione di Ascoli Piceno ha avviato un ambizioso piano di lavori pubblici, per rinnovare il centro storico, dagli edifici alle strade e piazze. Un piano per rendere Ascoli più funzionale, bella e soprattutto sicura.
Il piano di lavori pubblici ha una durata triennale ed è finanziato con 5 milioni di euro. Gli interventi principali riguardano la ristrutturazione delle scuole pubbliche, di cui vi abbiamo già riferito, e il restyling di piazza Arringo, l’altra grande piazza di Ascoli, dove sorgono i palazzi del Comune e della Provincia e la Cattedrale di Sant’Emidio.
Si tratta di lavori importanti per la città, nonostante gli inevitabili disagi che porteranno nel centro storico a causa della presenza di cantieri. Mano a mano che i lavori proseguono, il Comune introduce modifiche alla viabilità, tra chiusure di strade e divieti di sosta.
Ascoli: lavori pubblici per riqualificare la città, dalle piazze alle scuole
Il piano triennale di lavori pubblici ad Ascoli è stato approvato qualche giorno fa dal Consiglio comunale ed è stato pubblicato sul sito web del Comune. Obiettivo dell’amministrazione è quello di appaltare tutte le opere elencate nel piano entro il 2025. Tra i cantieri principali, come abbiamo accennato, c’è quello di piazza Arringo, che nei programmi del Comune dovrebbe essere aperto dopo l’estate, tra settembre e ottobre, per non intralciare gli eventi estivi e le attività turistiche. In piazza Arringo, tra gli interventi in programma, sarà rifatta la pavimentazione, con un investimento di 1 milione e mezzo di euro.
Ricordiamo, poi, i lavori di ristrutturazione e messa in sicurezza delle scuole pubbliche con adeguamento sismico, con cantieri già partiti o in partenza nei prossimi mesi. Ricordiamo, soprattutto, gli interventi sulla scuola primaria e dell’infanzia Malaspina, per i quali sono stati stanziati oltre 5 milioni e mezzo di euro.
Le altre scuole dove sono previsti lavori sono: la Don Bosco di via Kennedy, con 4 milioni di euro, la Cantalamessa, sempre con 4 milioni, il polo scolastico Ceci, con 4 milioni e mezzo, la scuola e la palestra San Filippo, con 2 milioni di euro, poi il nuovo polo scolastico della D’Azeglio con 6 milioni di euro e i lavori alla Don Giussani di Monticelli finanziati con sette milioni di euro.
I lavori di ristrutturazione delle scuole sono finanziati anche con i fondi regionali per la ricostruzione post sisma.
