Una delle feste più attese e più coinvolgenti della regione marchigiana che ha visto scendere in piazza tante persone in allegria
Il clima, un po’ il freddo e la pioggia, aveva dato da pensare e, in qualche modo rovinato l’attesa, ma è stata solo una cosa passeggera perché, anche se c’era qualche nuvola, il Carnevale marchigiano ha avuto la sua vetrina e il suo successo. Tante persone sono scese in piazza e ognuna con la sua maschera e il suo messaggio da inviare alla città. Da Ascoli, dove si è festeggiato in grande stile, ma anche in altre città come Fano e anche in parte ad Ancona, ma non solo. Come tradizione in ogni città e paese, che sia una piazza o un un piccolo angolo, la gente si è mascherata e ha passato una giornata diversa dalle altre.
Tanta allegria e felicità e una grande affluenza che ha messo un po’ a dura prova il traffico e la circolazione di tante città delle Marche, tra queste Ascoli che, nonostante, ci fosse difficoltà a circolare, tante persone non hanno fatto altro che divertirsi e cercare di trovare un po’ di tranquillità e gioia nel caos. E poco importa che ci fossero problemi di traffico, la cosa bella è che la gente pensava a stare bene e a passeggiare in modo scanzonato con ogni genere di maschera. I bambini, naturalmente, sono quelli che si sono trovati meglio, ma anche gli adulti hanno trovato modo di sfogarsi e stare bene.
Presi di mira i Sindaci, ma anche Sanremo e lo sport
Affollato il centro storico di tante città come Ascoli e Fano, dove hanno preso parte concorsi per celebrare le maschere più belle e originali, come asd Ascoli, dove ci sono stati anche personaggi importanti della politica come il primo cittadino di Ascoli come Fioravanti che si sarebbe mascherato e messo tranquillamente in gioco, ma non è stato il solo. In mezzo ai carri e alle scene più belle sono stati coinvolti anche tantissimi turisti che hanno partecipato mascherandosi nella maniera più assurda. C’era una famiglia olandese che si è trasformata in piccoli Lego o una giapponese che ha formato una squadra di calcio. Non sono venuti apposta, ma sono stati coinvolti dal bellissimo clima di festa che c’era in città.
Presente in giro per la città, il sindaco Fioravanti ha potuto ammirare alcuni cittadini che l’hanno preso un po’ di mira, sempre simpaticamente parlando. Tantissime le scenette tra le persone che hanno ricordato le situazioni più variopinte di Ascoli, ma anche di Fano. Qualcuno ha voluto ricordare e omaggiare il “neo-cittadino” di Ascoli Russel Crowe, rendendogli omaggio e celebrarlo nel migliore dei modi. Hanno strappato applausi anche tante maschere che ricordavano i personaggi dell’ultimo Sanremo da Amadeus a tanti cantanti.
