Ultime battute per il Carnevale di Ascoli, tra gag divertenti e feste in piazza. Come è andata finora la festa. Tutti gli aggiornamenti.
Il Carnevale di Ascoli si avvia alla chiusura, con le ultime sfilate in maschera e feste nel centro storico, fino al gran veglione di Martedì Grasso. Il weekend non è stato clemente con la pioggia e il freddo ma tanti ascolani, e non solo, grandi e piccini, sono scesi in piazza a festeggiare.
Le piazze principali di Ascoli, a partire da piazza del Popolo, si sono riempite di maschere colorate, soprattutto quelle dei bambini ma non sono mancati nemmeno gli adulti. Gruppi a tema hanno incuriosito gli avventori, mostrando l’originalità e la fantasia nella scelta dei costumi.
Numerosi anche i gruppi provenienti dalla Vallata e dai comuni vicini, che non hanno voluto perdersi la grande festa del Carnevale di Ascoli, che ha origini storiche importanti.
Carnevale di Ascoli, i momenti più divertenti in piazza
Nel giorno di Giovedì Grasso, il 27 febbraio, hanno sfilato nelle due piazze principali di Ascoli, piazza del Popolo e piazza Arringo, i gruppi mascherati delle scuole, per un totale di circa 1.500 bambini. Una partecipazione imponente, per una festa sentita da tutta la città. Poi, il lungo weekend di Carnevale è proseguito con gli appuntamenti in programma, tra balli in piazza, musica dal vivo e sfilate di maschere. Sabato 1° marzo si è tenuta la prima giornata del Concorso Mascherato, con i gruppi in costume che hanno riempito le vie e le piazze del centro nonostante il maltempo. Curiose e divertenti sono state le maschere e le gag proposte.
Una gag curiosa è stata quella sul Pnrr, il Piano nazionale di ripresa e resilienza approvato dopo l’emergenza pandemica per risollevare l’economia italiana con i fondi ricevuti dall’Unione Europea. C’è stato anche chi si è presentato in piazza con la muta da sub, occhialini e pinne, lamentando la mancanza del temporale, che sra stato annunciato dalle previsioni.
Imperdibile, poi, la maschera di Lucio Corsi, il cantautore lanciato da Sanremo che andrà Eurovision Song Contest. Tra le altre maschere e gag, si segnalano “Pina e Coteca” con Claudio Tempera, “Li Totera’” con Walter e Sergio Storoni, “A recchie basse”, “Se me tuocc… sona’” dei ragazzi di Fermo guidati dall’artista Patrizio Moscardelli. Numerosissimi i gruppi di bambini, anche molto piccoli, mascherati a tema e con temi in dialetto ascolano.
Dal primo pomeriggio di oggi, Martedì Grasso, partirà in piazza del Popolo la maratona finale che concluderà il Carnevale in tarda serata. Dalle ore 15.00 si raduneranno le prime maschere in piazza, nel tardo pomeriggio usciranno le nomination dei gruppi mascherati finaliste del concorso, con premiazione domenica 9 marzo al Teatro Filarmonici, quindi ci sarà il ballo in piazza con la musica di Doctor Vintage, per concludere a tutta festa.
