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Economia

Aumento delle pensioni a luglio e agosto: chiarite tutte le cifre e le date

Chi beneficerà degli aumenti delle pensioni nei mesi di luglio e agosto? Sono state ufficializzate le nuove cifre e coloro che le riceveranno.

Il giorno di accredito della pensione è sempre molto atteso dagli ex lavoratori, che spesso iniziano a fare i conti con il dovuto anticipo per verificare se riescano ad arrivare agevolmente alla fine del mese. Alcune spese impreviste potrebbero però complicare i piani, rendendo le cose difficili.

Per quali cittadini aumenteranno le pensioni di luglio e agosto? – ascoli.cityrumors.it

Ecco dunque che si fa affidamento anche sulla possibilità di ricevere, periodicamente, degli importi aggiuntivi o di beneficiare di incrementi del trattamento pensionistico. Questo accadrà, nello specifico, tra i mesi di luglio e agosto. Scopriamo per quale motivo le pensioni aumenteranno, chi riceverà gli importi maggiorati e quali saranno le nuove cifre previste.

Pensioni, chi potrà contare sugli aumenti di luglio e agosto

Il mese di giugno non regalerà sorpresa alcuna sul fronte degli aumenti, ma le cose cambieranno tra quelli di luglio e agosto per un’importante fetta di cittadini, grazie ad alcune novità legate al calcolo delle pensioni. A chi spetterà questo incremento? La prima ragione dell’importo maggiorato riguarda la ricezione di un’ulteriore mensilità, alla quale sono in tantissimi ad avere diritto.

I pensionati potranno vedere aumentare il proprio assegno grazie a due misure – ascoli.cityrumors.it

Infatti, insieme alla pensione del mese di luglio 2024, verrà corrisposta anche la quattordicesima, una cifra aggiuntiva spettante a chi ha più di 64 anni ed il cui requisito è avere un reddito che superi di due volte l’importo del trattamento minimo. Pertanto, gli over 64 con redditi fino a 15.563,86 euro potranno beneficiare della misura; mentre gli altri non ne avranno diritto.

Importante è sottolineare che il valore della quattordicesima non è uguale per tutti, ma varia sulla base degli anni di contributi, del reddito e della gestione previdenziale di appartenenza. Per chi ha fino a 15 anni di contributi e per gli autonomi fino a 18 anni, l’importo è di 437 euro. Si sale a 546 euro per 15-25 (e 18-28 anni per gli autonomi) di contributi; chi, invece, ha superato i 25 (e 28) anni di contributi riceverà 655 euro.

Cosa succederà invece ad agosto? In questo caso, l’aumento sarà legato alla ricezione dei rimborsi Irpef conseguenti alla compilazione del modello 730/2024. I pensionati che ne avranno diritto riceveranno direttamente sulla pensione e, nello specifico, con il cedolino di agosto, i relativi rimborsi spettanti. Va da sè che chi avrà la possibilità di ottenere entrambi gli ‘aumenti’ potrà mettere da parte un interessante gruzzoletto o provvedere a saldare eventuali debiti.