È quasi naturale ritrovarsi con capelli secchi e sfibrati dopo una vacanza al mare, ecco il trucco per ridare vita alla chioma e nutrirla.
Passare qualche giorno in vacanza non può che essere il sogno di molti, specialmente se si è reduci da un periodo di stress e preoccupazioni lavorative e familiari. Questo consente di staccare la spina almeno per qualche giorno e tornare ricaricati nella mente e nello spirito. Raramente però questo fa bene alla nostra chioma, soprattutto se si scelgono località marittime e si vuole approfittare della situazione per stare a lungo al sole e fare il bagno al mare.
È quasi naturale ritrovarsi al ritorno con i capelli secchi e sfibrati, specialmente se sono fini e sottoposti a colorazioni già prima della partenza. Rivitalizzarli è possibile, a condizione di seguire una serie di suggerimenti che possono essere provvidenziali, fino a diventare parte della nostra routine per il mantenimento.
È davvero raro non avere i capelli secchi dopo avere trascorso qualche giorno al mare, se questo dovesse accadere non ci si deve comunque perdere d’animo, rimediare è possibile. È innanzitutto fondamentale, ma questo vale tutto l’anno, prestare maggiore attenzione all’alimentazione, garantendo all’organismo proteine e vitamina B, che favoriscono la crescita, soprattutto ora che ci avviciniamo alla caduta autunnale.
Non dovrebbero mai mancare, anche più volte al giorno, frutta e verdura, in modo particolare kiwi, spinaci e broccoli, che sono ricchi di antiossidanti e rallentano il processo di invecchiamento rendendo la chioma più forte. Mai dimenticarsi di bere due litri di acqua al giorno per garantire idratazione al nostro corpo.
Non può che essere importante utilizzare i prodotti più adatti in questa fase. È consigliabile uno shampoo energizzante, per capelli fragili e anti-caduta, da alternare a quello specifico per capelli secchi e opachi, che si distingue per la presenza di bacche di acai e aloe vera, per donare lucentezza e apportare energia, vitamine e idratazione, senza siliconi. Mai dimenticare l’uso del balsamo, ne andrebbe scelto uno specifico per chiome danneggiate e deboli, a maggior ragione se si è reduci da una decolorazione.
Una volta tornati a casa, è consigliabile fare impacchi con olio di mandorle e burro di karité per donare idratazione, mentre quello con olio di ricino può ridare nutrimenti alle lunghezze e alle punte. Lasciare respirare la chioma è altrettanto fondamentale, quindi a meno che non sia indispensabile per motivi di lavoro non si dovrebbe ricorrere a spray, mollette ed elastici, oltre a ridurre il più possibile il ricorso alla piastra.
A molte potrebbe dispiacere, ma dare almeno una spuntatina alle punte più rovinate può ridare slancio e fare bene alla propria immagine, anche in vista della nuova stagione in arrivo.