Cosa non fare mai quando i figli sono malati: le indicazioni del pediatra

I genitori devono sapere quali sono gli errori da evitare quando i figli stanno male. I pediatri danno indicazioni in merito.

A breve la scuola ricomincerà e i bimbi inizieranno a stare male frequentemente. Come comportarsi? L’arrivo delle giornate fredde e il ritorno a scuola saranno motivo di malanni frequenti. I genitori sono preoccupati al pensiero di dover affrontare febbre, tosse, mal di pancia e altre malattie passeggere che inevitabilmente i figli prenderanno chiusi in un’aula scolastica.

Figlio malato cosa non fare
Cosa fare quando il bimbo è malato – Ascoli.cityrumors.it

Le raccomandazioni per evitare contagi sono ben note. Pulizia frequente delle mani soprattutto prima di mangiare e dopo essere andati al bagno, limitare i passaggi di penne, libri e altro, arieggiare adeguatamente l’aula e, cosa più importante, evitare di mandare i figli a scuola con tosse forte, mal di gola e febbre.

Può sembrare assurdo ma ci sono genitori che non potendo assentarsi dal lavoro e non sapendo a chi lasciare i bimbi influenzati li mandano ugualmente a scuola. Ma restiamo proprio nell’ambito domestico, come comportarsi quando un figlio sta male?

Cosa devono evitare di fare i genitori quando i figli stanno male

I pediatri danno indicazioni precise su come comportarsi quando i bimbi hanno l’influenza. Spesso negli studi medici sono affissi alle pareti fogli con i suggerimenti per i genitori in modo tale da gestire adeguatamente il decorso della malattia.

Febbre bambini cosa fare
I suggerimenti del pediatra – Ascoli.cityrumors.it

Tra le indicazioni meno note suggeriamo quelle presentate dalla pediatra Kelly Fradin.

  • Evitare di svegliare il bambino che dorme per dargli una medicina. Il sonno è fondamentale per la ripresa e non è necessario somministrare farmaci proprio quando il figlio riposa.
  • In caso di febbre non bisogna aver paura di somministrare le medicine indicate dal pediatra. Paracetamolo e ibuprofene aiutano la gestione della malattia ed evitano dolori che infastidirebbero i figli.
  • Evitare di porre attenzione alla temperatura più che all’aspetto del bimbo. Anche se la febbre è molto alta ma il bimbo respira bene, è idratato, attivo e vigile non bisogna lasciarsi prendere dal panico. Solo se si vede molto stanco, sofferente e apatico occorre chiamare il dottore o recarsi al pronto soccorso.
  • Non dare farmaci per curare la tosse se non prescritti dal medico. Basta il miele come lenitivo. La medicina sbagliata potrebbe peggiorare lo stato di salute del bambino.
  • Mai misurare le medicine in cucchiaini ma utilizzare l’apposito dosatore. Il dosaggio corretto è fondamentale per una cura adeguata della malattia. I cucchiaini hanno dimensioni differenti l’uno dall’altro e non sono attendibili.
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