Un’esperta ha rivelato che la nostra dieta può determinare la caduta dei capelli, sia a causa di ciò che mangiamo che di ciò che non facciamo.
Se gli occhi sono lo specchio della nostra anima, i capelli sono la finestra sulla nostra salute e in particolare sullo stato della nostra alimentazione. Ciò che mangiamo ha un profondo impatto sulla crescita e sulla qualità della nostra chioma.
Questo perché è un tessuto superfluo, costituito dalle cellule che si dividono velocemente nel nostro corpo, quindi il suo fabbisogno energetico è elevato. Un’esperta di tricologia ha rivelato che la nostra dieta può determinare la caduta dei capelli e ha spiegato cosa evitare di fare.
La consulente tricologa Anabel Kingsley ha svelato che la causa più comune di un’eccessiva perdita quotidiana di capelli nei suoi clienti è la mancata alimentazione sana, equilibrata e variata. Le esigenze nutrizionali di ognuno sono diverse: ciò di cui abbiamo bisogno dipende dai livelli di attività, dal peso, dal sesso, dal ciclo mestruale, dal metabolismo e dalla nostra capacità di assorbire bene determinati nutrienti. Detto questo, ha indicato alcuni degli errori più grandi che vede fare alle persone.
Uno degli sbagli più significativi è quello di saltare il primo pasto della giornata, ovvero la colazione. L’esperta, inoltre, ha spiegato che nota comunemente problemi con la crescita e la qualità della chioma quando qualcuno non si informa sulle diete a base vegetale prima di iniziarne una. I vegani, infatti, dovrebbero integrare la vitamina B12, che si trova naturalmente solo nei prodotti animali, poiché una carenza provoca un’eccessiva caduta.
Allo stesso modo, il ferro e lo zinco sono meno biodisponibili negli alimenti di origine vegetale e la loro scarsità può causare la perdita dei capelli. Anche la carenza di vitamina D, soprattutto in inverno, ha un impatto significativo sul ciclo di crescita della chioma e sulla salute del cuoio capelluto. Il servizio sanitario nazionale consiglia di integrare con 10 mcg al giorno tra ottobre e aprile.
Altra causa molto comune della caduta eccessiva dei capelli e della loro mancata crescita oltre una certa lunghezza nelle donne con le mestruazioni è la carenza di ferritina (ferro immagazzinato). Quest’ultimo è essenziale nella produzione di cheratina. Dunque, occorre mangiare regolarmente cibi ricchi di ferro come carne rossa e albicocche secche, insieme alla vitamina C per favorirne l’assorbimento. Può essere utile un’integrazione con ferro, vitamina C e L-lisina, che aiutano l’organismo a immagazzinare il minerale.
In aggiunta, una rapida perdita di peso e una notevole limitazione dell’apporto calorico e di nutrienti provocano quasi sempre la caduta dei capelli. Infine, è sconsigliato non mangiare abbastanza proteine. La chioma è costituita principalmente da cheratina. Una carenza può renderla debole e fragile, quindi occorre includere una grande porzione di proteine come ricotta, carni magre, quinoa, uova, fagioli e pesce grasso in tutti i pasti.