Zara ha messo a punto un’intelligente procedura per consentire ai suoi clienti di rivendere i loro abiti usati: come funziona?
Negli ultimi anni il brand Zara è stato al centro di diverse polemiche in merito alla sostenibilità (o meglio alla non sostenibilità) della sua produzione. Anche se non si definisce certamente come un brand di fast fashion, infatti, Zara è un brand di fascia medio bassa dov’è possibile acquistare capi che abbastanza spesso vengono indossati per poco più di una stagione.
Questo ovviamente fa sì che si crei un’enorme produzione di rifiuti tessili il cui smaltimento è uno dei grandi problemi che l’industria della moda è costretta ad affrontare in un momento storico in cui la riduzione dell’impatto ambientale delle imprese è diventato un punto critico.
Pe tentare di limitare i danni e possibilmente invertire la tendenza le aziende di moda stanno utilizzando varie strategie per indurre le persone ad allungare la vita dei propri abiti senza gettarli via quando smettono di utilizzarli. Si tratta di una tendenza sempre più diffusa nelle grandi città europee, dove spuntano come funghi i negozi vintage in cui è possibile acquistare capi usati ma rimessi perfettamente a nuovo. Zara ha deciso di andare (più o meno) esattamente in questa direzione.
Come rivendere i capi di Zara che non usi più
Zara ha recentemente messo a punto una piattaforma di rivendita accessibile direttamente dal sito ufficiale del brand. L’iniziativa è volta a creare un canale di vendita dedicato a tutti coloro che hanno nell’armadio un capo Zara che non utilizzano più.
I clienti non dovranno fare altro che scattare delle fotografie al capo o agli accessori che intendono vendere, quindi cercare sul sito di Zara tutte le caratteristiche tecniche che descrivono il prodotto in questione e compilare una breve descrizione di ogni oggetto.
In questa descrizione andranno inseriti naturalmente i dati puramente tecnici recuperati dal sito ma anche alcuni particolari sulle caratteristiche specifiche dell’oggetto che si sta vendendo, per esempio indicando la presenza di piccoli difetti e per quanto tempo il capo è stato utilizzato. Si arriva poi al momento fatidico: fissare il prezzo del prodotto che si intende vendere tenendo presente il prezzo iniziale e le effettive condizioni del prodotto in questione.
A questo punto non bisognerà fare altro che pubblicare l’annuncio e attendere che qualcuno acquisti il prodotto. Quando arriverà la comunicazione d’acquisto bisognerà spedire il prodotto utilizzando la spedizione postale prepagata oppure depositarlo entro tre giorni dall’avvenuto acquisto.
