Ascoli, Il pugile ascolano Eros Seghetti battuto in finale ai Campionati Italiani: “E’ solo l’inizio”

Non ce l’ha fatta il pugile ascolano Eros Seghetti a vincere il titolo di Campione Italiano categoria dei Pesi Massimi, (91kg), ma alla fine gli applausi se li è presi tutti. Al palas Del Mauro di Avellino il pugile di Roccafluvione si è arreso al salernitano di origini marocchine Abbes Mouhiidine.

Abbes, fidanzato con la pugile ascolana Carlotta Paoletti vincitrice del titolo femminile categoria 75Kg, si è a lungo allenato ad Ascoli e sicuramente conosceva bene Eros Seghetti, ma alla fine si è dimostrato più forte.

Abbes Mouhiidine in forza alle Fiamme Oro, è allenato da Gennaro e Gianluigi Moffa ed il match contro Eros Seghetti era il clou della giornata delle finali dei Campionati Italiani. Eros allenato dall’olimpionico ascolano Christian Giantomassi ha pagato la maggiore esperienza internazionale del suo avversario vincitore dei Giochi del Mediterraneo e del Campionati Europei di categoria.

Eros però ci ha provato, ha dato l’anima sul ring come è solito fare infiammando i tifosi ascolani e i parenti di Roccafluvione che davanti alla tv hanno fatto il tifo per questo giovane pugile dalle grandi qualità, ma alla fine il verdetto ha premiato l’avversario. Il secondo posto, però, non è assolutamente da buttare e di certo può essere considerato un grande inizio di carriera.

“Sono appena tornato da questi splendidi campionati – ha scritto questa mattina sui social Eros Seghetti – faccio un resoconto di quest’anno. Ad ottobre dopo essere rimasto qui in Italia per motivi legati al Covid (dovevo partire per il Canada) ho deciso di partecipare di nuovo ai Campionati Italiani assoluti per la categoria 91kg (pesi massimi). Il percorso fino a questo torneo è stato molto duro e pieno di imprevisti. A novembre poco prima del match di qualificazione mi sono strappato al bicipite femorale, guarito in maniera impeccabile grazie a Massimiliano Bolla
che in meno di un mese mi ha rimesso in piedi.
Una volta guarito – ha proseguito Seghetti – dal 7 al 24 sono rimasto bloccato a casa causa Covid quindi allenamento a casa senza sacco e con pochi attrezzi a disposizione. Uscito finalmente dall’isolamento mi sono dovuto allenare senza poter fare sparring per quasi un mese perché la palestra non poteva essere riaperta !
Quindi mi chiedete se sono soddisfatto di questo risultato? Certo che sì ! Sono tornato in carreggiata. Questo è l’inizio di un nuovo capitolo. Vorrei ringraziare tutte le persone che mi sono state vicine e che hanno contribuito a tutto questo .
Il mio Maestro Christian Giantomassi, il mio preparatore atletico e dietologo
Francesco Livini, la persona con la quale ho scelto di vivere da 2 anni a questa parte,che sopporta costantemente i miei cambi di umore, una donna unica come
Olimpia Squarti Perla e tutte le persone con cui mi confido e che credono in me, la mia famiglia, i miei amici e amiche grazie davvero a tutti quanti Voi.
Un grazie speciale va ad Andrea Kabali – ha concluso Eros Seghetti – che ogni giorno dall’inizio alla fine si è allenato al mio fianco! Grazie infinitamente a tutti voi che mi avete supportato tramite social e alla città di Ascoli e Roccafluvione”.
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