Ascoli, controlli Green Pass. Sanzionato giovane con certificato falso

A poche ore dall’inizio dei controlli su scala nazionale per la verifica del possesso del “green pass” e del “green pass rafforzato”, come già accaduto in diverse cittadine italiane, anche ad Ascoli Piceno si iniziano a contestare le prime infrazioni.

In particolare, un giovane “furbetto”, poco più che ventenne ascolano, non vaccinato e sprovvisto di regolare “green pass”, volendo consumare tranquillamente seduto con i suoi amici all’interno di un noto pub del centro, allo scopo di poter eludere i controlli, aveva ben pensato di procurarsi un certificato verde scaricandolo da una chat in rete che, di fatto, era stato assegnato dal Ministero della Salute ad un coetaneo originario di Genova. L’espediente gli ha permesso di eludere il controllo degli addetti del pub che infatti avevano validato l’apparente regolarità del certificato con l’apposita App, ma non dei Carabinieri della Stazione di Ascoli Piceno che, entrati poco dopo nell’esercizio pubblico, hanno effettuato anche il riscontro sulla reale identità dell’interessato scoprendo il raggiro.

Ora, oltre alla sanzione amministrativa di €. 400 prevista per essere stato trovato sprovvisto del certificato verde, dovrà anche rispondere all’Autorità Giudiziaria per i reati di uso di atto falso e sostituzione di persona.

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