La città di Ascoli piange uno dei suoi sindaci più amati. Si è spento questa mattina all’età di 90 anni, Carlo Maria Nardinocchi, stimato primo cittadino ma soprattutto uomo di una signorilità e di una eleganza unici.
Carlo Maria Nardinocchi ‘Carletto’ come lo chiamavano gli amici, è stato sindaco dal giugno 1990 al febbraio 1993, ma la sua prima elezione nel Consiglio comunale di Ascoli, nelle file della Dc, risale al 1971. Ricoprì la carica di consigliere fino al 1981, poi venne di nuovo eletto alle amministrative del maggio 1985 e riconfermato anche nel 1990. Quindi l’elezione a primo cittadino nell’estate del 1990 in un governo misto democristiani-socialisti-repubblicani.
E’ stato Presidente dell’allora Consorzio Idrico (l’attuale Ciip) ed aveva lavorato prima all’Inam e poi all’Inps.
Addolorato il Sindaco Marco Fioravanti: “Apprendo con tristezza e dispiacere – ha scritto il primo cittadino sui social – della scomparsa di Carlo Nardinocchi, sindaco di Ascoli Piceno dal giugno 1990 al febbraio 1993. Una persona a cui ho voluto tanto bene, che ho stimato molto e che mi ha dato preziosi consigli per l’amministrazione della città. A nome mio e di tutta la comunità ascolana, porgo le mie più sincere e sentite condoglianze a tutti i familiari di Carlo”.
I funerali di Carlo Maria Nardinocchi verranno celebrati domani pomeriggio, venerdì 25 marzo, dal parroco Don Emidio Fattori alle ore 15.30 nella chiesa di San Pietro Martire.