Riunione tra il Governo e le Regioni sulle misure restrittive che saranno contenute nel prossimo Dpcm. Allâincontro partecipano anche i rappresentanti di Anci e Upi. Parte della riunione sarĂ dedicata allâintegrazione del piano vaccini.
Il ministro Speranza nel suo intervento con le regioni ha sottolineato come âi dati europei siano in significativo peggioramentoâ, secondo quanto si apprende da fonti accreditate. âLa situazione â ha aggiunto Speranza- non può essere sottovalutata. Lavoriamo insieme tempestivamente ad anticipare le restrizioni per evitare una nuova forte ondataâ.
Lâintroduzione della zona bianca è un âsegnale per il futuroâ. Vi si entrerĂ in base ad una serie di condizioni: tre settimane di fila con unâincidenza sotto i 50 casi ogni 100mila abitanti, Rt sotto lâ1 e rischio basso.
Il ministro ha fatto una sintesi dei provvedimenti che entreranno in vigore dal 16: nuove soglie per lâingresso nelle fasce â si va in zona arancione con RT 1 o con un rischio complessivo alto, si va in zona rossa con Rt 1.25 â divieto di spostamento tra le regioni anche gialle, con le deroghe giĂ previste, proroga dello stato dâemergenza fino al 30 aprile, limite di due persone per andare a trovare a casa parenti o amici una volta al giorno.
Il testo definitivo del Decreto legge, secondo quanto avrebbe spiegato il ministro della Salute nel corso della riunione con le Regioni, prevede il divieto di spostamento tra le regioni sarĂ in vigore fino al 15 di febbraio e non fino al 5 marzo. Nella bozza che era entrata in Cdm gli spostamenti erano vietati dal 16 gennaio al 5 marzo, anche tra regioni gialle.
Musei aperti in zona gialla nei giorni feriali. Eâ lâipotesi a cui il Governo sta lavorando con il nuovo Dpcm, secondo quanto annunciato dal ministro dei Beni culturali Dario Franceschini intervenendo al convegno online âMore Museumâ, organizzato dallâassessorato alla cultura del Comune di Firenze insieme a Muse e al museo Novecento. âNel Dpcm che chiuderemo oggi â ha detto il ministro â proporrò che i musei riaprano nelle zone gialle almeno nei giorni feriali. Eâ un servizio ai residenti. Eâ un primo passo, un segnale di riaperturaâ.
La crisi ânon ci impedirĂ di correre per garantire tempi rapidiâ sui ristori: il decreto ha la âmassima prioritĂ â ma serve prima il nuovo scostamento di bilancio. Lo ha detto, secondo quanto si apprende, il ministro per gli Affari Regionali Francesco Boccia nel corso della riunione con le regioni, sottolineando che si sta ragionando su ristori âspecificiâ per il settore dello sci e che sono confermati âinterventi cospicuiâ su bar, ristoranti e su tutte le attivitĂ che verranno penalizzate dalle chiusure.
Intanto in serata, il Consiglio dei ministri ha approvato il nuovo decreto legge con le misure per il contrasto al Covid. Il decreto proroga anche lo stato dâemergenza fino al 30 aprile.