A causa dell’emergenza Covid, nel primo semestre del 2020 oltre un’azienda su tre nelle Marche ha registrato un calo del fatturato di circa il 30%.
Il calo medio del fatturato in sei mesi è stato circa del 25%, sopra la media nazionale. Diminuiti anche export (-9,5%) e investimenti. Il calo di pil 2020 nazionale è stimato al -9%; stesso scenario o peggiore è prevedibile per le Marche, nelle quali lo stop ha inciso su attività che occupano il 43% della forza lavoro.
Il direttore della sede di Ancona, Gabriele Magrini Alunno e Giacinto Micucci (ufficio studi) hanno rilevato una significativa differenza, però, tra le aziende: più colpite nel manifatturiero (moda, calzature, meccanica) e nei servizi (turismo, trasporti, ristorazione); meglio è andata per altre dei settori alimentare, agrindustria e farmaceutico.





