Il presidente della Camera di Commercio delle Marche, Gino Sabatini, si è espresso recentemente sulla momento che stanno attraversando le imprese marchigiane
Le imprese marchigiane stanno attraversando una fase positiva, visto che sono in netto miglioramento le iscrizioni e in diminuzione le cessazioni. Al 31 dicembre 2023, la nostra regione, può contare ben 152956 imprese registrate, le attive sono 135.205, come si evince dalla rilevazione trimestrale Movimprese di Unioncamere-Infocamere sui Registri delle Imprese tenuti, su base provinciale, dalle Camere di Commercio.
Il presidente della Camera di Commercio delle Marche, Gino Sabatini, in merito ha spiegato: “La demografia d’impresa marchigiana nel 2023 migliora, anche se di poco, rispetto ai dodici mesi precedenti. Timidamente risale il numero delle iscrizioni, si attenua quello delle cancellazioni. Non siamo ancora del tutto allineati al dato Italia, ma il tessuto economico tiene e si muove”.
Rispetto al 2022 si è riscontrato un rialzo delle iscrizioni pari al +2,1%, mentre il decremento delle cessazioni è stato dell’-8.3%.
Imprese Marche, i numeri relativi alla crescita
Per quanto concerne i settori di maggiore consistenza numerica, nel 2023 quello delle costruzioni ha avuto un incremento di 223 imprese, il turismo un aumento di 74 imprese. Positivi anche i numeri relativi ad alcuni settori del terziario: +240 per le attività professionali, scientifiche e tecniche, +117 per le attività professionali di servizi di supporto alle imprese.
Sabatini ha poi aggiunto: “Si risente ancora positivamente dell’effetto bonus edilizia. Le attività ricettive continuano a risalire la china dopo gli anni di crisi pandemica, l’eccellenza enogastronomica è sicurezza e rifugio. E anche la performance di servizi di consulenza e supporto, compresa la comunicazione, sembrerebbe mostrare un territorio che cerca di riprendere la rotta e chiede di essere orientato e supportato in modo professionale”.
Il presidente del Forum delle Camere di Commercio dell’Adriatico e dello Ionio ha infine concluso: “C’è ancora molta strada da fare, Camera Marche è per prima al fianco delle imprese ancora molto provate, a partire da quelle dei settori storicamente con numeri più importanti che ancora scontano la dura contingenza economica dell’ultimo quinquennio: manifattura e commercio su tutti”.