Per le società dilettantistiche delle Marche i primi 950mila euro. Altri fondi in arrivo con l’assestamento di bilancio

ASCOLI – – Via alle domande, per il bando della Regione, che assegna 950 mila euro di contributi a fondo perduto allo sport dilettantistico, fortemente penalizzato dalla pandemia.
Lo comunicano per la Lega l’assessore allo sport del comune di Ascoli Piceno, Nico Stallone, ed il coordinatore provinciale Roberto Maravalli, sottolineando come, insieme al bando di 250 mila euro riservato alle piscine, sia un segnale forte dell’attenzione che il partito di Matteo Salvini riserva allo sport, a cui riconosce valenza di strumento formativo.

“Si tratta di una prima tranche della voce di bilancio con cui la Regione intende sostenere lo sport dilettantistico e paralimpico. Un segnale del fatto che la buona politica, ogni volta che può, ne riconosce anche tangibilmente la fondamentale funzione sociale, strettamente correlata a quella ludica – spiegano Stallone e Maravalli –. Ringraziamo l’assessore regionale Giorgia Latini per la sensibilità e la sollecitudine con cui affronta le problematiche dello sport finalizzando ogni risorsa disponibile”.

Frutto di economie, il bando è un primo step di un articolato intervento a sostegno della ripartenza di circa 4mila potenziali beneficiari complessivi. Il comitato regionale dello sport, al cui tavolo siedono i rappresentanti del settore, più volte riunitosi per individuare i criteri di assegnazione dei fondi, ha stabilito che questa misura sarà destinata a quelle società ed associazioni sportive dilettantistiche, iscritte al Coni o al Comitato paralimpico, che non hanno ancora ottenuto alcun ristoro.

“Per le criticità dovute alla pandemia ci sono stati impieghi finanziari inferiori alle previsioni, il che ci ha consentito di concentrare ogni sforzo sull’anno corrente, mettendo a disposizione 1,2 mln di euro complessivi – dice l’assessore Latini, entrando nel merito della misura – . La riteniamo un’azione fondamentale per sostenere la ripresa dell’attività sportiva che più diffusamente impatta sulla popolazione e che rischia, in molti casi, di veder compromessa la sua stessa esistenza per lo stop forzato. Nello stanziamento complessivo sono previsti anche 250 mila euro per la ripresa del nuoto, ai quali potranno accedere enti pubblici, organizzazioni sportive affiliate e gestori privati di piscine da 25 metri”.

Presentazione delle domande esclusivamente attraverso la piattaforma regionale all’indirizzo https://www.regione.marche.it/Contributoripresasport – Misura 11 . Scadenza, le 12 di venerdì 7 maggio.

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