Arrestato a San Benedetto dai carabinieri del Comando provinciale di Macerata un pusher che era sparito dopo la condanna

SAN BENEDETTO – Viveva in un condominio del centro di San Benedetto del Tronto e lavorava come bracciante agricolo, un 25enne pakistano che era stato condannato in via definitiva a 6 anni e 7 mesi di carcere per spaccio di droga, a Macerata. L’uomo aveva fatto perdere le proprie tracce, ed è stato rintracciato e arrestato dai Carabinieri del Reparto Operativo del Comando Provinciale di Macerata.
In diverse circostanze, nel 2014, quando dimorava presso il grattacielo multietnico “Hotel House” di Porto Recanati, era stato segnalato e arrestato per reati inerenti allo spaccio di sostanze stupefacenti; nel novembre 2019 era stato condannato dal Tribunale di Macerata a 6 anni e 7 mesi di reclusione oltre al pagamento di una multa di 33mila euro: la condanna definitiva risale al giugno 2020.
Le indagini che hanno portato all’arresto sono state eseguite dai militari del Nucleo Investigativo del Reparto Operativo del Comando Provinciale di Macerata: l’uomo è stato fermato mentre passeggiava per strada ed è stato trasferito nel carcere di Marino del Tronto di Ascoli Piceno.

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