San Benedetto, Interessante riunione sulle infrastrutture provinciali organizzata dalla Lega Salvini Premier

La sede della Lega per Salvini Premier di San Benedetto del Tronto, ha ospitato una riunione dei segretari e dei referenti cittadini della provincia di Ascoli Piceno concernente le infrastrutture provinciali, alla presenza del Commissario Provinciale Roberto Maravalli.

I coordinatori cittadini presenti hanno portato, ciascuno per il loro territorio, una sintesi delle problematiche locali sollevate dopo un’attenta campagna di ascolto dei residenti ed elaborate attraverso un confronto e dibattito avvenuto nelle sezioni locali.

È stato sottolineato in modo unisono, come la nostra provincia abbia assolutamente bisogno di infrastrutture moderne che colleghino il nostro territorio con le principali vie di comunicazione, annullando di fatto quel divario che si è creato rispetto ad altri territori e che ha prodotto, a causa di collegamenti inappropriati, il parziale isolamento della nostra provincia, costituendo in alcuni casi (come per l’autostrada l’A14) un vero e proprio problema nazionale

Per ciò che riguarda il capoluogo di provincia e le zone limitrofe si è valutata, come essenziale, la realizzazione di un collegamento diretto Ascoli-Teramo che avrebbe l’importante ruolo di collegare la nostra provincia con l’autostrada A24 che collega Teramo, L ’Aquila e Roma, diminuendo sensibilmente in questo modo i tempi di percorrenza con la Capitale. Altresì fondamentale è l’ultimazione, nel minor tempo possibile, del nuovo tratto della Strada Salaria.

Per quanto concerne la Val Tesino e la Val d’Aso, è stato considerato sostanziale l’ampliamento della strada Provinciale che da Pedaso conduce a Ponte Maglio – Santa Vittoria in Matenano e della Val Tesino nel tratto Santa Maria Goretti (Offida) – Rotella.

Similmente è stata ritenuta indispensabile la realizzazione di una nuova linea ferroviaria ad Alta Velocità, arretrata rispetto alla linea attuale, che permetta un veloce collegamento fra Nord e Sud.

Per ciò che riguarda le infrastrutture costiere è stato affrontato l’annoso problema, la cui soluzione è improrogabile, dell’ampiamento dell’autostrada A14.La soluzione ideale non può che essere la realizzazione di una terza corsia, ritenendo non ipotizzabile l’arretramento dell’attuale tracciato con l’utilizzo delle presenti corsie quale by pass cittadino. Tale soluzione non è stata giudicata funzionale, vista la difficoltà di realizzazione di adeguate uscite intermedie, le sole che potrebbero portare ad una decongestione dell’intenso traffico urbano nella città di San Benedetto del Tronto, il quale produce una quantità notevole di smog altamente dannoso per la salute dei cittadini. Non va assolutamente sottovalutato l’impatto ambientale devastante, che l’arretramento determinerebbe a carico dei Comuni dell’entroterra e della loro economia.

Le soluzioni per il territorio costiero ed in particolare per San Benedetto del Tronto (su cui da decenni non si fanno adeguati investimenti) sono scaturite da uno studio fatto in seno alla Commissione Urbanistica della sezione locale del partito. Esse prevedono un nuovo tracciato, il c.d. passante a nord-ovest o by pass cittadino, che colleghi l’incompiuta bretella della zona S Filippo Neri. Tracciato con minimo impatto ambientale, senza previsione di espropri e la realizzabile, in buona parte, tramite una galleria avente un’uscita intermedia in via Manara. Si ritiene inoltre necessaria la creazione di un nuovo casello autostradale che conduca a San Benedetto centro, da realizzarsi nel corso delle opere di ampliamento del tracciato autostradale e da collegarsi con il futuro passante cittadino. Con un’adeguata modifica di via D’Annunzio, in particolare del sottopasso in prossimità del Ballarin, si potrebbe creare una viabilità più fluida e dedicata anche al Porto in vista di futuri sviluppi dell’area portuale (con possibile realizzazione del cosiddetto Terzo Braccio) attraverso una visione di insieme che finalmente potrebbe risolvere i più spinosi problemi della viabilità della città.

Tutte le opere sopracitate sono state ritenute improrogabili da tutti i responsabili cittadini e condivisi dal nostro Commissario Provinciale Roberto Maravalli. La Lega provinciale, pertanto, si farà portavoce delle istanze territoriali portando, non appena saranno pronti i progetti di massima, le proposte per lo sviluppo infrastrutturale piceno all’attenzione dei nostri referenti parlamentari. Nel breve organizzeremo delle iniziative per far conoscere questi progetti nei dettagli alla cittadinanza.

 

Roberto Maravalli (Commissario provinciale della Lega Salvini-Premier)

Laura Gorini (Segretario cittadino di San Benedetto del Tronto)

Flavio Echites (Coordinatore cittadino Ascoli Piceno)

Riccardo Gagliardi (Coordinatore della Lega Valtronto)

Daniel Matricardi (Segretario cittadino di Montalto delle Marche)

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