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Boccata d’ossigeno per l’Ascoli e patron Pulcinelli invia messaggi: “Cessione? Ora il campo, poi…”

La squadra di Carrera dopo un ritiro di cinque giorni vince a Terni, il proprietario sulle voci di cessione avvisa: “A parte una lettera d’interesse poca roba, più avanti ne parleremo..”

Una vittoria che fa ben sperare. Dopo il ritiro di cinque giorni a Roma, ormai diventato una specie d’amuleto, la squadra marchigiana è riuscita in extremis a vincere sulla Ternana con un gol di Botteghin. Una rete che ha dato una bella boccata d’ossigeno ad una squadra che rischiava di finire all’inferno. Per il momento i bianconeri si sono rialzati, ma bisogna ancora lottare perché le partite che mancano da qui alla fine sono tre e sono tutte una battaglia, anche perché con Pisa e Palermo non saranno facili, nonostante le ultime tre due sono in casa. Di sicuro la squadra di Carrera sta meglio rispetto alla settimana scorsa e qualche giocatore verrà recuperato. I tifosi sono tornati a sorridere, ma allo stesso tempo vorrebbero sapere di più di quello che succede attorno alla società.

Il presidente dell’Ascoli Pulcinelli (Facebook ascolicityrumors.it)

 

Sulle voci di una possibile cessione, il patron Pulcinelli è stato abbastanza perentorio, anche se non del tutto. Ci tiene all’Ascoli e questo non l’ha mai nascosto, anche se ci ha tenuto a precisare che, riguardo alle voci di una cessione, lui di questo adesso non ne parla e la liquida in questo modo: “Abbiamo almeno una ventina di lettere d’interesse, ma adesso non è il caso di parlarne e poi, sinceramente, sono abituato a parlare dopo non prima di una cosa che neanche è accaduta, non mi sembra serio, ma non tutti siamo uguali“. Le parole che non lascerebbero dubbi sulla volontà o meno di cedere la società, anche se poi ha aggiunto che “ora manteniamo la categoria, poi dopo il 10 maggio vedremo“.

Pulcinelli smentisce ma fino a un certo punto, Metalcoat aspetta

Il pallone e la finanza, due campi che spesso coincidono (Facebook ascolicityrumors.it)

 

Le parole di Pulcinelli sono sembrate di un imprenditore seccato del fatto che siano usciti rumors e voci di proposte sull’acquisizione dell’Ascoli Calcio. Di sicuro la Metalcoat è interessata, tanto che lo stesso presidente dell’Ascoli, ha patlato di una lettera d’interesse, ma che non vuol dire nulla anche perché lui è abituato a fare cose in modo diverso e con ben altra situazione. E torto non gli si può dare, ma è anche vero che l’imprenditore Matteo Trombetta Cappellani non ha detto, né fatto nulla per uscire allo scoperto anzi è stato ben attento a non rilasciare dichiarazioni.

La verità è che sarebbe arrivata una lettera d’interesse per la totale acquisizione del pacchetto di maggioranza dell’Ascoli e che si chiedeva un incontro per parlarne in modo più serio e dettagliato. Un incontro che, a quanto si pensava, ci sarebbe dovuto essere a breve, ma lo stesso Pulcinelli ha rimandato tutto al 10 maggio, ovvero a quando finisce il campionato e si capisce in quale categoria sarà l’Ascoli. In serie B la società vale di più rispetto al fatto se dovesse scendere in C. E su questo non ci sono dubbi. La Metalcoat di Bergamo attenderà e farà i passi che dovrà fare nei tempi e nei modi opportuni, qualora da parte di Pulcinelli ci sia la volontà a cedere. E su questo c’è più di qualche possibilità, ma dipende sempre dalla proposta. Anche questo è abbastanza chiaro.