Una vittoria schiacciante che ha regalato una grande soddisfazione ad uno sportivo italiano: ben 1300 persone al suo corteo!
Una bellissima vittoria in una competizione storica che ogni anno attira centinaia di appassionati. Ancora una volta il successo è andato ad uno che a certi exploit è sicuramente abituato.
La storica città di Ascoli Piceno ha ospitato l’emozionante palio di luglio della Quintana, un evento che ha visto trionfare Luca Innocenzi, il valoroso cavaliere in rappresentanza del sestiere di Porta Solestà. Con questo successo, Innocenzi aggiunge un altro importante traguardo alla sua già illustre carriera nella giostra ascolana.
Luca Innocenzi, 41 anni, originario di Foligno (Perugia), non è nuovo a queste imprese. Il cavaliere gialloblù ha conquistato il suo diciassettesimo palio alla Quintana di Ascoli Piceno, dimostrando ancora una volta le sue eccezionali abilità equestri. La vittoria rappresenta anche il trentatreesimo successo per il sestiere di Porta Solestà, confermandolo come il più vincente tra i sei contendenti.
La competizione si è rivelata un vero spettacolo grazie alla maestria dimostrata da Innocenzi fin dalle prime battute. In sella a Kathy Way, un purosangue inglese di 9 anni, il cavaliere ha dominato la classifica sin dalla prima delle tre tornate previste dalla competizione. Con un totale di 2046 punti, ha lasciato alle sue spalle avversari agguerriti ma non sufficientemente preparati per impensierirlo seriamente.
Da Lorenzo Melosso a Denny Coppari: gli avversari battuti da Luca Innocenzi
Tra i cavalieri sfidanti vi erano Lorenzo Melosso per Porta Romana con 1968 punti e Denny Coppari per Porta Tufilla con 1938 punti. Seguivano poi Tommaso Finestra per Sant’Emidio con 1922 punti e gli altri valorosi partecipanti che hanno dato vita a una competizione accesa ma sempre nel rispetto delle regole della Quintana.
Prima dell’inizio della giostra vera e propria si è tenuto l’imponente corteo storico che ha visto la partecipazione di circa 1.300 figuranti in costume d’epoca del Quattrocento. Quest’ultimo ha attraversato le vie del centro storico offrendo agli spettatori uno spaccato vivido della ricchezza culturale e storica della città ascolana.
L’appuntamento con la Quintana non termina qui: la città si prepara già per l’edizione del prossimo mese dedicata a Sant’Emidio, patrono della città. La “giostra della tradizione”, prevista per il 4 agosto, promette ulteriori emozioni e sfide all’altezza delle aspettative dei numerosi appassionati che ogni anno seguono con entusiasmo questo evento radicato nella storia e nelle tradizioni locali.
