L’amministratore delegato di Aeroitalia, Gaetano Intrieri, ha mostrato i documenti relativi alla sponsorizzazione da 750mila euro non rispettata dalla Regione Marche
Continua lo scontro Aeroitalia e la Regione Marche con l’amministratore delegato della compagnia aerea che ha annunciato come l’azienda si muoverà per chiedere i danni pari a ben 25 milioni di euro.
La situazione si è notevolmente intricata dopo la decisione della società di interrompere i voli dall’aeroporto delle Marche a Barcellona. In merito Intrieri ha sottolineato: “Ne stiamo leggendo e vedendo di ogni tipo in questi giorni – si legge su cronacheanconetante.it – per cui abbiamo pensato di dire la nostra e fare chiarezza. I fatti erano chiari con l’amministratore delegato di Ancona Airport, D’Orsogna, e il direttore dell’Atim Bruschini”.
Avremmo partecipato al bando solo se fosse stato inserito in un ragionamento più ampio rispetto ai soli voli nazionali. Per questo avevamo bisogno di aumentare il numero di ore di volo e quindi le destinazioni. Affrontammo subito la questione e proprio per questo si decide di ampliare la nostra operatività”.
Intrieri (Aeroitalia): “Rimarremo a volare su Roma, Napoli e Milano solo perché…”
Aeroitalia attacca la Regione in merito alle mancate sponsorizzazioni non rispettate come da contratto. Intrieri ha confermato che nei giorni scorsi l’azienda ha depositato azioni legali contro l’Agenzia per il turismo e l’internazionalizzazione delle Marche (Atim).
Poi ha spiegato come, vista la situazione venutasi a creare, la compagnia aerea ha deciso di cancellare una parte dei voli programmati, cioè le rotte per Bucarest, Vienna e Barcellona, quest’ultima tra l’altro ripristinata per Natale perché vi erano discreta affluenza e non era giusto creare disagio passeggeri.
Dopodiché l’amministratore delegato di Aeroitalia ha aggiunto: “Rimarremo a volare su Roma, napoli e Milano fine ottobre 2024 perché abbiamo firmato un contratto secondo il quale dovevamo garantire questi voli per un anno. Fosse per noi ce ne andremo anche domani ma non lo faremo perché noi contratti li onoriamo. Poi sul resto della vicenda si esprimeranno i giudici”.
Intrieri ha poi sostenuto come tutta l’operazione, relativa alla partnership tra la Regione e Aeroitalia, sia stata sin da subito screditata sia da alcuni organi di stampa, sia dalla stessa Atim: “A dicembre ci sono stati dei problemi e la compagnia ha cancellato qualche volo per disguidi tecnici, questo è vero però nessuno ha scritto che a ottobre e novembre abbiamo volato con una regolarità del 100% e una puntualità dell’89%”
