Anche nel 2024 le forme di sostegno destinate a persone con varie tipologie di disabilità sono molteplici. Ecco una panoramica delle principali agevolazioni.
In fatto di aiuti rivolti ai disabili l’Italia è da lungo tempo in prima linea e, anche nel corso del 2024, sono tante le misure messe in campo per sostenerli sia dal punto di vista economico che sul fronte dell’assistenza domiciliare e sanitaria. Anno dopo anno ci sono sempre piccole o grandi modifiche di misure già in essere oppure ne vengono introdotte di nuove.
Per fare un esempio per l’anno in corso è stato potenziato l’assegno unico per i nuclei familiari con figli affetti da una disabilità. Ma vi sono anche altre forme di aiuto per i lavoratori diversamente abili come ad esempio la proroga dello smart working. Ecco dunque una panoramica delle principali agevolazioni disponibili.
Bonus disabili, tante misure previste per il 2024: ecco quali sono
Cominciamo con l’assegno di inclusione, introdotto dal 2024 in sostituzione del reddito di cittadinanza e disponibile anche per le famiglie con disabili. Il suo importo potrà variare tra 480 e 6000 euro l’anno moltiplicato per la scala di equivalenza ma qualora si viva in affitto si potranno aggiungere fino a 3360 euro l’anno. Spese mediche generiche e spese di assistenza specifica (come il trasporto in ambulanza e l’acquisto di arti artificiali per la deambulazione) sono, nel caso di persone con disabilità, ammesse integralmente alla detrazione del 19%; questo significa che la franchigia di 129,11 euro non verrà applicata.
Per quanto riguarda l’assegno unico universale è prevista una maggiorazione per i disabili: questo significa che indipendentemente dall’età è riconosciuto ai figlio un importo pari a 175 euro mensili in misura piena o ridotta sulla base del valore Isee. A questo si aggiunge l’equiparazione della maggiorazione dell’importo base tra figli minorenni e under 21 con un valore variabile tra 85 e 105 euro. Ancora, la maggiorazione di 120 euro mensili per famiglie con Isee inferiore a 25mila euro è strutturale nel caso di famiglie con almeno un figlio con disabilità.
Anche nel 2024 è confermata l’esclusione dal calcolo del reddito per gli importi relativi a borse di studio ricevute da studenti universitari con disabilità. Ed ancora sono state aumentate le risorse del “Fondo unico a sostegno del potenziamento del movimento sportivo italiano”. Sono diverse le misure che rientrano in tale contesto e tra esse figurano anche quelle che incentivano mediante l’utilizzo di ausili per lo sport, l’avviamento all’esercizio della pratica sportiva delle persone disabili.