Ad Ascoli Piceno arrivano le isole ecologiche intelligenti: ecco cosa sono e come funzionano. Tutte le informazioni utili.
Una gestione della raccolta differenziata dei rifiuti intelligente, attraverso nuovi strumenti e tecnologie avanzate. È il programma dell’amministrazione comunale di Ascoli Piceno, che sta già provvedendo in questa direzione.
Il sindaco di Ascoli, Marco Fioravanti, ha spiegato in questo modo le novità nella raccolta dei rifiuti in città: “Migliorare sempre più la raccolta differenziata nella nostra città e per essere al passo con i tempi”.
A questo scopo, il Comune ha già provveduto ad introdurre le prime isole ecologiche “intelligenti”, per la raccolta dei rifiuti. Scopriamo di cosa si tratta e come funzionano.
Ascoli Piceno, installate isole ecologiche intelligenti per la raccolta dei rifiuti
Grandi novità in arrivo ad Ascoli Piceno nella raccolta dei rifiuti urbani. Novità che semplificheranno il conferimento dei rifiuti ai cittadini ma anche la gestione da parte degli operatori. Come riporta l’Ansa, il Comune di Ascoli ha appena installato in due zone del centro storico delle “isole ecologiche intelligenti“, ovvero dotate di tecnologie avanzate, come sensori e sistemi di monitoraggio, che consentono una gestione più efficiente e ottimizzata della raccolta dei rifiuti.
Una delle principali caratteristiche di questi sistemi è il riconoscimento dell’utenza tramite badge. Pertanto, i cittadini potranno recarsi presso l’isola ecologica per conferire i propri rifiuti, utilizzando il badge di riconoscimento per aprire i bidoni. In questo modo, solo gli autorizzati potranno utilizzare l’isola ecologica.
Le isole ecologiche intelligenti con badge di riconoscimento degli aventi diritto ad utilizzarle andranno ad integrare il sistema di raccolta dei rifiuti porta a porta.
La raccolta differenziata dei rifiuti con le isole ecologiche intelligenti fa parte di un progetto pilota che nella fase iniziale è rivolto ad alcune categorie di commercianti, al momento circa 40 attività del centro storico. Un progetto che ha come obiettivo quello di migliorare la tracciabilità dei rifiuti e incentivare comportamenti responsabili e sostenibili da parte dei cittadini. I commercianti coinvolti nel progetto hanno a disposizione un ulteriore punto di conferimento dei rifiuti.
“In questa prima fase – ha spiegato l’assessore all’Ambiente, Attilio Lattanzi – abbiamo coinvolto le attività, che sono quelle che producono il maggior quantitativo di rifiuti. Vogliamo sensibilizzare a un corretto smaltimento e alla cultura del riciclo, così da generare un circolo virtuoso per la sostenibilità”.
“Vogliamo far sì che Ascoli sia sempre più green e quello dei rifiuti è un tema fondamentale su cui lavoriamo con impegno, per ridurre la produzione e, allo stesso tempo, mandare a riciclo quanto più materiale possibile”, ha dichiarato il sindaco Fioravanti.
