Caccia agli evasori: beccato un lido senza registratore di cassa e articoli taroccati

Estate di caccia agli evasori fiscali: la Guardia di Finanza scopre un lido senza registratore di cassa e diversi lavoratori in nero.

Estate di superlavoro per la Guardia di Finanza sulla costa del Piceno, in particolare a San Benedetto del Tronto, dove i controlli delle Fiamme Gialle hanno portato alla scoperta di esercizi commerciali abusivi o non in regola, lavoratori in nero e merce contraffatta.

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Caccia agli evasori: beccato un lido senza registratore di cassa e articoli taroccati (Foto Ansa) – Ascoli.cityrumors.it

Niente di eccezionale, in casi come questi e soprattutto in una località turistica, dove le irregolarità, come in altre località, non sono rare. In un caso, tuttavia, l’inosservanza delle leggi è stata talmente plateale da avere quasi del clamoroso.

Tra gli stabilimenti balneari controllati dai finanzieri, infatti, uno non solo non emetteva scontrini ma non aveva nemmeno il registratore di cassa. Di seguito scopriamo tutti i dettagli sul caso.

San Benedetto: stabilimento balneare senza registratore di cassa

Durante i recenti controlli effettuati sulla costa di San Benedetto del Tronto, la Guardia di Finanza ha scoperto ben 32 esercizi commerciali che non emettevano regolarmente gli scontrini fiscali. Tra le attività controllate, una in particolare è risultata completamente al di fuori della legalità: uno stabilimento balneare totalmente sprovvisto di registratore di cassa.

Gli stabilimenti balneari, solitamente, rilasciano le ricevute fiscali ai bagnanti che affittano sdraie, lettini e ombrelloni e pedalò. Se, tuttavia, esercitano anche attività di somministrazione di cibo e bevande, se hanno un bar, devono avere il registratore di cassa, oltre alla relativa licenza. Sullo stabilimento trovato senza registratore di cassa sono in corso ulteriori accertamenti.

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San Benedetto: stabilimento balneare senza registratore di cassa – Ascoli.cityrumors.it

Nell’ambito dei controlli, i finanzieri hanno anche trovato 15 esercizi commerciali inadempienti nel pagamento del Canone Rai speciale. Perché chi ha la tv nel proprio locale deve pagare il Canone Rai per le attività commerciali.

La Guardia di Finanza, inoltre, ha sanzionato 6 datori di lavoro che impiegavano personale non in regola o addirittura in nero. Le sanzioni comminate ammontano a oltre 30mila euro.

Alcune attività di ispezione, poi, sono state condotte con il personale dell’area tecnica della Ast di Ascoli Piceno e hanno portato all’accertamento di numerose violazioni amministrative delle norme igienico-sanitarie, arrivando nel caso di un esercizio commerciale a chiedere al sindaco la sospensione temporanea della licenza.

Come in ogni estate, poi, non sono mancati i sequestri dei prodotti contraffatti o non sicuri, privi di etichette di tracciabilità. I finanzieri hanno sequestrato più di 1.100 articoli non sicuri, tra borse, scarpe, abbigliamento e portafogli.

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