La questione del caro spiagge: come va la stagione sulla Riviera delle Palme. Tutti gli ultimi aggiornamenti da conoscere.
Questa del 2025 è l’estate del calo dei turisti al mare e delle polemiche sul caro spiagge, un po’ in tutta Italia. La situazione, tuttavia, non è la stessa in tutte le località turistiche. Come sulla Riviera delle Palme e a San Benedetto del Tronto in particolare.
Stando alle ultime notizie, a stagione non ancora conclusa, gli stabilimenti balneari di San Benedetto del Tronto non soffrono il calo di turisti che si è verificato altrove. Il calo c’è ma è più contenuto. I bagnanti, dunque, sembrano restare fedeli alla città marchigiana. A fine stagione si faranno i conti. Con gli operatori che sperano in un prolungamento fino a fine settembre, tempo permettendo.
Non è più l’epoca dei grandi flussi turistici né delle vacanze lunghe. Gli italiani in spiaggia sono meno, anche perché la montagna è in crescita, e diventa necessario inventare cose nuove, proporre nuove forme di turismo.
Se la costa di San Benedetto del Tronto e della Riviera delle Palme non registra i cali drastici di turisti che si sono avuti su altre spiagge italiane, il turismo non è più quello di una volta, non è più di massa, soprattutto negli alberghi e nelle strutture ricettive in genere. Mentre gli stabilimenti balneari soffrono meno, grazie alla presenza di stagionali locali e dei dintorni.
La parola d’ordine, però, è innovare e diversificare. Perché è il turismo ad essere cambiato. Oltre al mordi e fuggi, emergono nuove esigenze, che gli operatori devono saper cogliere. Si impone la necessità di attrarre un tipo diverso di turismo, oltre a quello familiare e generalista, tipico della costa marchigiana, a cui negli ultimi anni, a San Benedetto, si è aggiunto quello dei giovani che riguarda soprattutto i locali notturni.
Alcuni balneari di San Benedetto dichiarano di non aver alzato i prezzi ma di aver lasciato quelli degli ultimi anni, almeno quelli dello scorso anno e fanno proposte per portare in Riviera nuovi turisti. Una delle principali richieste che i balneari fanno a gran voce riguarda i parcheggi gratuiti. Perché la sosta a pagamento allontana i clienti dalle spiagge.
Un’altra richiesta è quella dei grandi eventi di richiamo. Secondo alcuni operatori, organizzare grandi eventi aiuterebbe il turismo in generale, nelle strutture ricettive e anche in spiaggia. Anche aumentare al sicurezza aiuterebbe, secondo altri, contrastando furti e microciminalità.