È il risultato che emerge dalla classifica annuale sull’indice di criminalità pubblicata dal Sole24 Ore in edicola oggi con i dati raccolti dal ministero dell’Interno nel 2024
Gli ultimi dati rilevati dal Viminale per il 2024 e pubblicati in anteprima dal popolare quotidiano economico, mostrano come le nostre città siano ancora alle prese con tanti, sicuramente troppi episodi di criminalità tanto che sono in aumento del 2% i reati denunciati dai cittadini alle autorità competenti. Una statistica sicuramente preoccupante perchè i crimini non salivano con questo trend dal 2018 l’anno precedente al Covid e alla pandemia.
Con un risultato sorprendente e non certo lusinghiero, è la cittadina di Fermo la provincia marchigiana con il più alto indice di criminalità nel 2024. Secondo le statistiche della banca dati interforze del Dipartimento di Pubblica Sicurezza del Ministero dell’Interno infatti, sono stati 5.279 i reati denunciati nel territorio fermano, con un incremento di 107 rispetto all’anno precedente.
Il Sole24 Ore ha pubblicato oggi la classifica annuale di reati denunciati per province in Italia basata sui dati del Viminale riferiti all’anno 2024 e purtroppo i crimini denunciati all’autorità giudiziaria dalle forze di Polizia in Italia sono in aumento e la crescita riguarda soprattutto la micro-criminalità di strada. Un 2% in più rispetto all’ultimo rilevamento effettuato per il 2023 per un trend che non faceva registrare dati così allarmanti dal 2018 l’anno che ha preceduto l’arrivo del Covid e della conseguente pandemia.
Numeri sicuramente rilevanti quelli emersi dalle 106 provincie italiane che ovviamente penalizzano soprattutto i grandi centri urbani, Milano, Firenze e Roma che si troviamo sul podio di una statistica che non fa certo onore con oltre 6mila crimini denunciati. Le Marche restano ancora lontano dai numeri di molte altre regioni così come le sue province, un dato che permette di poter essere considerata come una delle regioni più sicure. Sorprende come sia la più piccola provincia della Marche, Fermo, a risultare come la più pericolosa in base al rapporto tra i crimini denunciati e la popolazione.
Nelle Marche è Fermo, con un rapporto di 3.159,2 reati denunciati ogni 100mila abitanti, con un incremento del 107% rispetto al 2023, la provincia con il più alto indice della criminalità nel 2024. E’ questa la sorprendente indicazione che emerge dalle statistiche della banca dati interforze del dipartimento di Pubblica sicurezza del ministero dell’Interno, fornite in esclusiva e pubblicate oggi dal Sole 24 Ore, un dato che pone la cittadina a pochi chilometri dal mare Adriatico al 57 posto assoluto tra le provincie italiane più pericolose. Il rapporto è di 3.159,2 reati ogni 100mila abitanti, con furti e rapine ai primi posti tra i reati denunciati, ma anche violenza sessuale e spaccio di stupefacenti.
Nel complesso la regione Marche si conferma come una delle più sicure d’Italia, grazie anche ai buoni risultati ottenuti dalle altre provincie, infatti subito dopo Fermo si piazza Ascoli Piceno, al posto numero 73 della classifica nazionale con un indice di 2.882,2 e 5.576 reati denunciati, in leggero ma significativo calo rispetto al 2023. Seguono Pesaro Urbino, 91 con 2.641 denunce ogni 100mila abitanti, Ancona con indice 2.610 e Macerata, che chiude la classifica regionale con 2.609,9 e 7.890 reati ma registra un aumento di 495 denunce.