Non è ancora chiaro agli inquirenti se l’incendio che ha bruciato 8 ettari di bosco a Montegallo, in provincia di Ascoli Piceno, sia doloso.
Un vasto incendio si è propagato nella zona Migliarelli, una località che fa parte del comune di Montegallo in provincia di Ascoli Piceno nelle a partire dalla notte fra la domenica 27 agosto e il lunedì 28 agosto. Ovviamente gli uomini dei Vigili del Fuoco hanno lavorato incessantemente per poter strappare alle fiamme quanta più natura possibile ma alla fine le fiamme hanno distrutto oltre otto ettari di bosco.
La zona, nei pressi del Parco Nazionale dei Sibillini è stata presidiata da diverse squadre di pompieri intervenuti da più parti della provincia. Infatti sono intervenuti sul posto per cercare di domare l’incendio sia squadre dei vigili del fuoco provenienti dalla sede centrale di Ascoli che squadre di pompieri del presidio rurale di Arquata del Tronto.
Incendio distrugge otto ettari di bosco a Montegallo in provincia di Ascoli Piceno
I vigili del fuoco hanno lavorato per ore ed ore con lo scopo di estinguere l’incendio che si è sviluppato nella notte tra domenica e lunedì intorno alle 4.30 del mattino. Diverse squadre di uomini hanno alla fine avuto la meglio sulle fiamme ma il bilancio finale che riportiamo è comunque grave dato che sono stati almeno otto gli ettari di bosco che sono stati distrutti.
Nel dettaglio, il rogo ha avuto origine in località Migliarelli, una zona che fa parte del comune di Montegallo e le fiamme hanno devastato una enorme area del bosco lambendo il Parco Nazionale dei Sibillini in una zona impervia che ha reso ancora più difficile il lavoro dei pompieri arrivati sul posto sia dal Comando dei Vigili del Fuoco di Ascoli Piceno sia dal presidio rurale di Arquata del Tronto.
#AscoliPiceno, è in bonifica l’#incendio boschivo a Montegallo, a ridosso del Parco nazionale dei Sibillini, che dalla notte sta impegnando i #vigilidelfuoco: due squadre sono attualmente al lavoro, supportate dall’elicottero della @RegioneMarcheIT #28agosto #incendiboschivi pic.twitter.com/vYd866ZYFm
— Vigili del Fuoco (@vigilidelfuoco) August 28, 2023
Per coordinare e dare una mano è intervenuto anche un DOS (Direttore delle Operazioni di Spegnimento) ed è stato impegnato un elicottero della regione Marche dedicato nello specifico proprio alle operazioni di antincedio dei boschi.
L’incendio alla fine è stato spento usando in tutto diversi mezzi, cioè nel dettaglio i mezzi impegnati sono stati tre autobotti e due campagnole idriche 4 x 4. Un aiuto è giunto anche dalla provvidenziale pioggia che ha cominciato a cadere nella giornata di lunedì.
Dopo lo spegnimento gli uomini dei Vigili del Fuoco hanno provveduto alla bonifica della vasta zona interessata dall’incendio. Al momento non si sa se il rogo sia di natura dolosa o meno, di sicuro la facilità con cui si è propagato è dovuta al fatto che le temperature erano molto elevata e soffiava un vento caldo molto forte.
