La Sala della Regione a Palazzo dei Capitani del Popolo ha ospitato l’inaugurazione del 34°anno accademico dell’UTEAP (Università della Terza Età) presieduta da Mario Crementi. La tematica della prolusione introdotta dal prof.Stefano Papetti ha trattato la tematica del “Nuovo Classicismo: l’architettura come senso di appartenenza” a cura dell’architetto Giuseppe Baiocchi. L’evento è patrocinato dal Comune di Ascoli Piceno ha visto la presenza del sindaco Marco Fioravanti, dell’assessore alla cultura Donatella Ferretti e dell’ing.Piero Celani.

Le dimensioni storiche, la simmetria classica e l’artigianato hanno posto nell’architettura contemporanea. Noi architetti dobbiamo tornare a chiederci se la dedizione alla pura utilità non arrivi a schiacciare gli altri elementi essenziali degli edifici considerati “avanzati”. Non si può continuare ad ignorare l’armonia dei paesaggi naturali e l’architettura deve tornare a comprendere, dopo l’ubriacatura sessantottina, che la progettazione può contribuire enormemente a migliorare il paesaggio: fenomeno oramai divenuto raro nell’architettura contemporanea.
Dalle considerazioni finali, l’architetto Baiocchi ha affermato come «Spero di aver instillato una goccia di consapevolezza metrica, storica ed estetica sulle future progettazioni e soprattutto una sana riflessione – al di là delle legittime posizioni – sull’abitare».