Ultime notizie sulle elezioni regionali nelle Marche: finalmente è stata decisa la data ufficiale del voto. Ecco quando si terrà.
Finalmente, dopo tanti annunci, è stata fissata la data ufficiale delle elezioni regionali nelle Marche. Da tempo si sapeva che il voto si sarebbe tenuto a fine settembre ma non era ancora stato stabilito se i giorni di apertura dei seggi sarebbero stati il 21 e 22 o il 28 e 29 settembre.
I marchigiani sapevano soltanto che sarebbero stati chiamati al voto nella penultima o ultima domenica di settembre, inclusa la mattina del lunedì seguente.
Ora, sono caduti tutti gli indugi e il presidente uscente delle Marche, Francesco Acquaroli, ha deciso insieme alla sua giunta la data di convocazione ai seggi dei marchigiani, per il rinnovo del presidente stesso e del consiglio regionale. Di seguito trovate tutti i dettagli.
La data delle elezioni regionali nelle Marche fissata al 28 e 29 settembre
I marchigiani andranno a votare per le elezioni regionali quando sarà già autunno, tra poco più di due mesi. La data del voto, infatti, è stata decisa per i giorni di domenica 28 e lunedì 29 settembre. L’ha comunicata lunedì sera 21 luglio il presidente uscente Francesco Acquaroli, che l’ha stabilita con la sua giunta, facendo finalmente chiarezza sulle due date di cui si parlava da tempo, quella dei giorni 21-22 settembre e quella che, poi, è stata decisa.
La campagna elettorale è già entrata nel vivo, con i tour dei candidati per le città delle Marche e gli annunci di nuove candidature “eccellenti”.
È notizia di pochi giorni fa la probabile – manca ancora l’ufficialità – candidatura della ex schermitrice Giovanna Trillini in una lista civica a sostegno della coalizione del presidente uscente, “Marchigiani per Acquaroli”.
Mentre la coalizione di centrosinistra che sostiene Matteo Ricci, ex sindaco di Pesaro e Parlamentare europeo, vedrà riuniti diversi partiti e liste civiche, dal PD al Movimento 5 Stelle, inclusa la sinistra radicale che alle elezioni regionali degli anni precedenti si era presentata da sola.
Lo stesso Ricci, proprio in questi giorni, aveva criticato la scelta di convocare le urne per fine settembre, obbligando i marchigiani a seguire una campagna elettorale estiva, quando molti cittadini sono in vacanza o impegnati nel lavoro intenso delle attività turistiche. Secondo l’ex sindaco di Pesaro sarebbe stato preferibile andare al voto a ottobre, spostando la campagna elettorale a dopo le ferie, come in altre regioni.
Comunque, la data è ormai stabilita. I marchigiani voteranno per il nuovo consiglio regionale e il nuovo presidente di regione domenica 28 settembre dalle 7 alle 23 e lunedì settembre dalle 7 alle 15. Lo spoglio delle schede si terrà subito dopo la chiusura dei seggi.
Secondo Aqcuaroli la scelta di questa data è di “buon senso”, perché consente “di rispettare sostanzialmente la scadenza naturale del mandato, coniugando l’esigenza di evitare la concomitanza della presentazione delle liste nelle settimane centrali del mese di agosto e di agevolare l’avvio ordinato della nuova legislatura, con una migliore programmazione delle attività amministrative ed un tempo congruo per l’approvazione del bilancio di previsione, senza il rischio di ricorrere all’esercizio provvisorio”.
