La Prefettura di AP, l’USR per le Marche, Ambito Territoriale di AP-FM e gli studenti della
Consulta Provinciale di Ascoli Piceno, con il neo presidente Federico Cittadini, hanno
voluto sensibilizzare i giovani delle scuole secondarie di II grado, sull’etica in strada e il
valore della vita umana, attraverso il convegno “Vittime della Strada” che si è svolto il 27
novembre presso l’Auditorium “Emidio Neroni” di Ascoli Piceno e ha visto protagonisti
circa 300 studenti provenienti da:
– ITA “C. Ulpiani”
– Liceo “Orsini-Licini”
– ITI “Fermi-Sacconi-Ceci”
– IIS “Mazzocchi-Umberto I”;
dott. Giuseppe Di Nardo, il Vicequestore Capo di gabinetto Dott. Guido Riconi, il Dirigente della
Polizia Stradale, dott. Luca Iobbi, il Ten. Col. Pompeo Quagliozzi, Comandante del
Reparto Operativo di Ascoli Piceno, il Sindaco del Comune di Ascoli Piceno, dott. Marco
Fioravanti e il Direttore dell’AV5 il Dott. Cesare Milani.
Lo stesso Sindaco ha ricordato che la Repubblica Italiana riconosce la terza domenica di novembre come Giornata nazionale in memoria delle vittime della strada in riferimento alla Legge 227/2017 che ha istituito la “Giornata Nazionale in memoria delle Vittime della strada”.
affinché siano essi i protagonisti della sicurezza stradale.
Inoltre la Consulta Provinciale degli Studenti della Prov. di Ascoli Piceno, con la
responsabile, dott.ssa Simona Flammini, continua ad occuparsi dal lontano 2008 di
un’attività di sensibilizzazione per concorrere a generare un sentimento civico positivo
verso il rispetto delle norme di sicurezza stradale e mantenere vivo il ricordo dei numerosi studenti tragicamente morti in incidenti stradali.
“Il tutto – ricorda la dott.ssa Flammini –
con l’obiettivo di sensibilizzare i giovani studenti sul tema della sicurezza stradale e sui
comportamenti scorretti alla guida, comportamenti che determinano il fenomeno degli incidenti stradali, che, purtroppo, nel nostro Paese, nel 2018 ha registrato 3.326 vittime (9 al giorno), mentre il numero dei feriti gravi è aumentato (18.614 con invalidità permanenti 50 al giorno). Siamo ancora molto lontani dal gravissimo problema sociale, dove la Commissione europea ha adottato l’ambizioso Programma 2011 –2020 sulla sicurezza stradale inteso a dimezzare le vittime di incidenti stradali in Europa >>.
Il tavolo dei relatori e la figura principale del testimonial, hanno richiamato in causa
professionalità ed esperienze diverse di tutto il territorio piceno.
Johnny Perozzi rappresentante dell’Associazione Italiana Familiari e Vittime
della Strada ONLUS, dal 2008, è Testimonianza diretta, con il suo dramma, non solo sul
valore della vita umana ma anche sulle gravi conseguenze di comportamenti scorretti da
parte di tutti gli utenti della strada e dalla guida in stato di ebbrezza alcolica o sotto l’effetto
di sostanze stupefacenti o psicotrope. Vittima di un incidente in motorino all’età di 14 anni
che lo ha reso tetraplegico, ha posto l’attenzione sul fattore umano, su colui che guida prima che sulla strada: il messaggio è legato alla sicurezza dell’uomo più che sulla sicurezza della strada.
Il Comandante della Polizia Stradale della Prov. di Ascoli Piceno, la Dott. Luca Iobbi
attraverso “Storie e filmati” ha sollecitato l’attenzione pubblica sul dramma degli incidenti
stradali, per coinvolgere i giovani studenti ad una responsabilità nel fare le scelte giuste,
soprattutto quando si tratta di rispettare le regole della strada..perchè ognuno può fare la
differenza. Il Dirigente ha focalizzato soprattutto la problematica sull’uso dei cellulari e, più in generale, delle distrazioni alla guida che rappresentano oggi la causa del maggior
numero di incidenti stradali.
Il Ten. Barboni attraverso “L’impegno profuso” ha informato gli utenti della strada, in
particolare i giovani, sulle gravi conseguenze che possono derivare da condotte di guida non
rispettose del codice della strada, promuovendo in generale la sicurezza stradale partendo dai giovani e dal loro territorio, auspicando che essi siano testimoni attivi di un
cambiamento culturale nell’ambito della sicurezza stradale.
Presenti anche il Dott. Daniele Luciani del Dipartimento di Prevenzione – PEAS
dell’ Asur – AV5 che ha sottolineato l’importanza della prevenzione, non solo come dovere istituzionale, ma soprattutto come momento fondamentale per gli adolescenti che stanno vivendo momenti difficili. Ha ricordato la “buffata alcolica” del sabato sera e l’importanza della scelta. Una scelta che pone dei limiti.
Ed infine la Croce Rossa, sezione provinciale di Ascoli Piceno, nella figura della Presidente dott.ssa Cristiana Biancucci, portavoce degli stili di vita corretti, ha posto maggiore attenzione all’uso del cellulare alla guida. Coinvolgente la parte pratica che ha
visto la platea protagonista del percorso “Mi fido di te” attraverso l’uso di lenti distorcenti
che simulano lo stato di ebrezza.