Chi ha ideato Mare Fuori, una delle serie televisive più famose di sempre? Ecco chi è Cristiana Farina, la mente dietro questo prodotto.
Cristiana Farina è colei che ha ideato Mare Fuori, una delle serie televisive italiane più famose di sempre: ecco tutto quello che c’è da sapere su di lei.
Mare Fuori è una delle serie televisive di maggiore successo della Rai, tra le più viste in assoluto anche sulla piattaforma Netflix. L’enorme successo delle vicende dei ragazzi dell’IPM di Napoli ha fatto sì che si creasse tanta curiosità non solo sul cast, ma anche su chi ha creato lo show. A ideare Mare Fuori è stata una donna, la scrittrice Cristiana Farina: ecco chi è e tutti i dettagli sulla sua vita e la sua carriera.
Mare Fuori, chi ha ideato e scritto la serie tv tanto amata? Chi è Cristiana Farina
Cristiana Farina è una famosa scrittrice di cinema e intrattenimento e da tantissimo tempo scrive per la serialità televisiva, sia lunga che lunghissima. Proprio dal suo genio è nata la serie tv Mare Fuori, ma i suoi prodotti di successo sono davvero tanti. Ha creato ad esempio la serie Mediaset Amiche mie. Il processo di scrittura è totalmente creativo in quanto si crea qualcosa che prima non esisteva e un lavoro come quello di Cristiana è molto ambito, ma anche complesso. Sono suoi ad esempio popolari prodotti come le soap opere Vivere, Centovetrine. Serie che hanno previsto anche la collaborazione della stessa con altri scrittori.
Farina ha mosso i suoi primi passi come sceneggiatrice proprio nel mondo fiction con la soap opera Un Posto al Sole. Nel suo curriculum c’è anche un’importante esperienza con Endemol dove ha potuto studiare da vicino la figura della showrunner per portare in Italia quel qualcosa in più che mancava.
Non solo scrittrice però, i talenti di Cristiana Farina sono davvero tantissimi e così l’artista è stata la prima scrittrice italiana a diventare anche produttrice con Amiche mie. Nonostante i suoi successi in carriera però la scrittrice ha qualcosa da ridire sul modello industriale di fiction italiano.
“Non esiste un mercato libero di questo prodotto. Non esiste una vera industria in cui vige la semplice regola del funziona o non funziona. I network hanno dei rapporti più con i produttori che con gli scrittori. L’idea non è il cuore da cui tutto parte”. Insomma, a differenza del mercato fiction americano, nel nostro paese le idee vengono sempre per ultime.
