Il Festival Internazionale di Musica ad Ascoli Piceno è appena iniziato e sono già tutti euforici. 70 artisti da tutto il mondo sono pronti ad esibirsi
Dallo scorso sabato 2 settembre è iniziato il Festival Internazionale di Musica ad Ascoli Piceno.
Ben 70 artisti si riuniranno in questo mese per far sognare l’ascoltatore.
L’evento si svolgerà sai nei musei, chiostri e chiese di Ascoli Piceno, ma anche sul molo sud di San Benedetto.
All’evento potranno prendere parte proprio tutti, anche i detenuti in permesso.
Ma cosa è accaduto fino ad ora e cosa è in programma? Scopriamolo insieme
Tutti pazzi per il Festival Internazionale di Musica ad Ascoli Piceno!
I violoncelli hanno dato inizio alle danze nelle prime due serate del Festival Internazionale di Musica. I suonatori, infatti, si sono esibiti il 2 settembre lungo il molo sud di San Benedetto e poi sono passati ad Ascoli Piceno la sera della domenica 3 settembre.
Il Festival è organizzato da ben 27 anni dall’associazione culturale ascolipicenofestival diretta dalla professoressa Emanuela Antolini. Il direttore artstico è il famosissimo pianista Roberto Prosseda.
Dal 2 settembre al 2 ottobre veranno fatti ben 18 concerti. Tutti si svolgeranno nell’Auditorium Emidio Neroni della fondazione Carisap ed inizieranno alle 20:30. La domenica sera, invece, i musicisti daranno sfogo alla loro arte dalle 18 in poi.
L’unico concerto che non si svolgera nell’Auditorium, sarà quello del 20 settembre. Si tratta dell’evento lirico “Eroine pucciniane” e verrà fatto nel Teatro Serpente Aureo di Offida alle 20:30.
Durante questo mese intenso si potrannno ascoltare brani di musica lirica, classica, ma anche americana contemporanea e balcanica.
I primi eventi del 2 e 3 settembre sono andati alla grande. Innanzitutto è la prima volta che si decide di partire all’ora del tramonto sul molo di San Benedetto.
Qui si sono esibiti artisti internazionali, come Maria Chiara Mandolesi, Francesco Angelico, Giulia Sanguinetti, Federico Bracalente, Jonathan Flaksman, Amaryllis Matylda Jarezyc e tanti altri.
Domenica 3 settembre, invece, l’evento è iniziato attorno alle 9 del mattino nel cortile della Cartiera Papale con Clara Mandolesi e Francesco Angelico.
Poi il concerto si è spostato, prima nel Museo Archeologico, poi nel Giardino dell’Arengo, nell’ex Chiesa di San Pietro in Castello ed infine nella Chiesa di San Cristoforo finendo con una serata accompagnata dal violoncello.
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Tutti si sono emozionati durante il corso della giornata. La musica serve come valvola di sfogo, ma anche di incontro.
E’ proprio questo l’obbiettivo del Festival Internazionale di Musica: trovarsi tutti insieme davanti allo stesso strumento e provare emozioni diverse e contrastanti.
La musica è soggettiva e sicuramente la classica non è per tutti, ma sono certa che riuscirà a conquistare anche te!
Non perderti l’articolo di domani per scoprie le parole della professoressa Emanuela Antolini
