La nota conduttrice Paola Perego si è confessata a cuore aperto sul male che ha affrontato: il racconto ha lasciato tutti a bocca aperta.
Per fortuna Paola Perego ha potuto contare sul sostegno incrollabile dei colleghi, del pubblico e del marito. La conduttrice, durante il suo intervento al Festival della Tv di Dogliani, si è sbottonata finendo a parlare della malattia che ha dovuto affrontare negli ultimi mesi. “Lucio mi ha sempre assecondata, anche se non ha mai ballato con me, nemmeno al matrimonio, una brutta persona”, ha ammesso. Ma non è l’unico retroscena inedito sul periodo più difficile della sua intera esistenza.
Inizialmente la diagnosi l’ha messa letteralmente in ginocchio. La notizia dei medici l’ha fatta precipitare in una spirale di disperazione. Tanto che la decisione più ovvia per la presentatrice è stata quella di chiudersi in casa. Poi è arrivato il momento del primo ciclo di terapie e lì la paura, lo sgomento e lo spavento hanno quasi avuto la meglio. Tra l’altro, nel suo libro intitolato Dietro le quinte delle mie paure, aveva ammesso di soffrire di attacchi di panico, perciò non dev’essere stata una situazione semplice da gestire.
Paola Perego e la lotta contro la malattia: “Dopo la diagnosi…”
Tra gli ospiti dell’ultima edizione del Festival della Tv di Dogliani c’era anche l’amatissima conduttrice Paola Perego, che per l’occasione ha concesso una lunga intervista. Impossibile non parlare della malattia che si è ritrovata a combattere di recente; fortunatamente al suo fianco c’era il marito Lucio Presta, che non le ha mai fatto mancare il suo sostegno. Ciononostante, non è stato un periodo che ha vissuto a cuor leggero: “Dopo la diagnosi non ho reagito, ho solo preso una brutta botta e mi sono chiusa in casa. Ho affrontato le terapie un po’ spaventata”.
Il peggio sembra ormai alle spalle e il tumore al rene un nemico del passato. Ma non è mancata nel suo discorso una punta di polemica. Soprattutto perché la possibilità di accedere ai servizi di prevenzione non è “aperta” a tutti: “Io ho avuto la fortuna di poter fare prevenzione, perché potevo pagarla: dobbiamo lottare perché possano permettersela tutti”. La conduttrice spera che in futuro la sua stessa possibilità di salvezza sia a “portata di mano” per chiunque.
