Una buona notizia riguardo le spese per l’elettricità è in arrivo il prossimo giugno: previsto un rimborso in questo caso.
L’estate si avvicina e molte famiglie già stanno programmando le vacanze, ma nonostante si sognino le agognate ferie anche nei mesi più caldi dell’anno si dovranno fare i conti con le bollette domestiche, sia per quanto riguarda il gas che per quanto riguarda la corrente elettrica.
Fortunatamente, per molti cittadini lo stato ha messo a disposizione una serie di bonus che, qualora ci fossero i requisiti giusti, permettono di avere uno sconto per il pagamento delle bollette del gas, della luce e dell’acqua; un aiuto importante di mese in mese offerto specialmente alle famiglie con le fasce di reddito più basse.
Con l’avvicinarsi del mese di giugno, proprio in merito ad una bolletta, è in arrivo un particolare rimborso che farà felici in tanti: si tratta di una cifra che può rientrare per le spese per l’elettricità e spetta particolarmente a questi cittadini.
Rimborso a giugno per le spese dell’elettricità: buona notizia all’inizio dell’estate
Come ricordato dal sito money.it, per il mese di giugno è atteso dai clienti di impianto fotovoltaico un preciso rimborso; per averlo, è necessario aver aderito al servizio di scambio sul posto, ovvero l’autoconsumo che permette a chi ha i pannelli di compensare l’energia prodotta e immessa in rete ma prelevata in un altro momento. In pratica, chi ha un impianto fotovoltaico senza accumulo deve, di notte, usufruire dell’energia elettrica acquistata; grazie allo scambio sul posto però si può recuperare quanto speso “vendendo” quella immessa.
Un incentivo parecchio utile soprattutto per incentivare la produzione di energia rinnovabile, ma che potrebbe essere presto oggetto di cancellazione. Al momento comunque, per questo 2024 resta valido e dunque chi ha l’impianto fotovoltaico avrà diritto ad il rimborso anche per l’energia immessa nell’arco di tutto quest’anno, fino a dicembre 2024.
Il rimborso di quest’anno è previsto, per il primo semestre, entro il prossimo 15 giugno, mentre il secondo viene pagato entro il 15 novembre; la cifra spettante può essere verificata andando sul sito del Gse, all’interno della propria area personale, cliccando nell’apposita sezione dedicata alle energie rinnovabili e all’opzione scambio sul posto. Un rimborso che, sicuramente, farà felice tante famiglie, permettendogli di avere un budget di reddito maggiore da spendere nei mesi estivi.
