Sono diverse le misure a sostegno della famiglia e non tutti conoscono ogni bonus figli attivo. Ma ce n’è uno da acchiappare al volo.
Presto potremmo vedere l’Assegno Unico cambiare completamente, perché c’è una riforma nell’aria. Tuttavia, non esiste solamente questo sussidio universale, infatti i bonus per chi ha figli, o per i ragazzi stessi, sono svariati.
In particolar modo, il Governo ha attivato molte misure a supporto degli studenti. Ecco le novità di quest’anno e quanto può convenire attivare gli incentivi del momento.
Bonus figli, controlla se ti spetta e chiedilo subito
Genitori e ragazzi che hanno un ISEE basso possono accedere a diversi sussidi per lo studio. In primis, come forse tutti sanno, esiste la No Tax Area, ovvero l’abbattimento o esonero dalle tasse universitarie. Spetta sotto forma di esenzione totale agli studenti con ISEE inferiore a 22 mila euro, o di taglio fino all’80% per ISEE dai 22 ai 24 mila euro, per scendere poi al 50% per gli studenti che hanno ISEE tra i 26 e i 28 mila euro. Si applica a tutte le università e Afam statali, ovvero Alta formazione artistica, musicale e coreutica.
Sappiamo che anche per il 2024 sarà attivo il bonus per le Università Private. Questa misura permette di detrarre le tasse universitarie versate per gli atenei privati. Esistono dei tetti per le varie facoltà, dunque gli interessati possono informarsi a seconda della Regione di appartenenza, in quanto cambiano proprio da Nord al Centro al Sud.
Ma c’è una novità interessantissima che riguarda il fondo Erasmus, che è stato attivato con l’ultima Legge di Bilancio. In pratica, è una borsa di studio di 1000 euro e sarà erogata agli studenti che rientrano nei requisiti richiesti. Il fondo è composto da 3 milioni di euro per il 2024, che si stima possa riguardare almeno 3 mila studenti italiani, mentre per il 2025 sarà arricchito fino ad arrivare a 7 milioni di euro.
L’unico “neo” è rappresentato dal fatto che, al momento, non è ancora attiva la procedura tecnica per richiedere la borsa di studio da 1000 euro. Si attende un decreto ad hoc che verrà presto redatto dal Ministero dell’Università e Ricerca.
Ricordiamo, infine, che per gli studenti universitari fuori sede esistono dei bonus che permettono di detrarre il 19% delle spese dell’affitto, con un tetto massimo di 2633 euro all’anno. Chi rispetta i requisiti, può ricevere un rimborso di 500 euro. Tutte misure, dunque, molto appetibili e che possono facilitare la vita di studenti e di genitori che li hanno ancora a carico.
