Non è ancora disponibile ma entro breve verrà emanato un Decreto per regolamentarne limiti e importi. Ecco come funziona il nuovo bonus moto e scooter.
Un’agevolazione il cui importo potrebbe raggiungere addirittura i 4000 euro a fronte dell’acquisto di una nuova moto, di uno scooter, o di tricicli e quadricicli con determinate caratteristiche. Sarà sicuramente uno degli incentivi maggiormente richiesti insieme al bonus auto: è il bonus moto e scooter 2024, per il quale il governo ha stanziato 50 milioni allo scopo di incentivare una transizione ecologica anche sul fronte dell’utilizzo di questi mezzi di trasporto.

Con 45 milioni destinati, nello specifico, a moto e scooter elettrici o a ridotti consumi e 5 milioni per quelli con motori termici. Vediamo come funziona l’agevolazione e, in attesa di un Decreto che la regolamenta nel dettaglio, a quanto potrebbero aumentare i bonus in base al tipo di acquisto.
Bonus moto e scooter fino a 4000 euro: i requisiti per richiederlo
Anzitutto partiamo con una buona notizia: l’acquirente non dovrà fare sostanzialmente nulla per accedere al bonus a condizione di rispettare i requisiti richiesti. Infatti sarà compito del concessionario effettuarne richiesta mediante apposita piattaforma praticando al prezzo di vendita il relativo sconto. Pertanto chi deciderà di comprare una moto o uno scooter, nel corso del 2024, si ritroverà a pagarla indicativamente il 30 o il 40% in meno pur entro determinate soglie di prezzo e, ovviamente, in base al tipo di alimentazione.

Come annunciato dal ministro delle Imprese e del Made in Italy Adolfo Urso l’agevolazione è finalizzata al rinnovo del parco moto e scooter allo scopo di andare a ridurre drasticamente emissioni e, di conseguenza, l’impatto ambientale conseguente al trasporto su strada. Il bonus è rivolto sia alle persone fisiche che a quelle giuridiche che acquistano ciclomotori o motocicli a due, tra o quattro ruote; non vi sono limiti di cilindrata o di potenza a patto che questi mezzi siano a basso impatto ambientale.
L’incentivo potrebbe arrivare fino a 2500, 3000 o 4000 euro: tutto dipende dal tipo di alimentazione del mezzo (elettrica, ibrida, endotermica) ma anche dal fatto che all’acquisto sia connessa la rottamazione del vecchio mezzo. Nel caso dell’elettrico l’acquisto è possibile anche senza l’obbligo di rottamazione che è invece richiesto qualora si acquisti mezzo con motore termico. Il motorino o la moto da eliminare, dovranno essere di classe compresa tra Euro 0 ed Euro 3 ed è inoltre necessario che la due ruote sia intestata al compratore da non meno di un anno.