La ricetta golosa dei cremini fritti all’ascolana, con un segreto per sorprendere i commensali. I suggerimenti da non perdere.
Il fritto misto all’ascolana è una prelibatezza della cucina tipica di Ascoli Piceno. Si tratta di un fritto “di terra”, preparato con carne, verdure, cremini e le immancabili olive verdi ripiene di carne. Il fritto di carne e verdure si prepara un po’ in tutte le zone dell’entroterra marchigiano, ma quello di Ascoli è speciale.
L’elemento caratteristico di questo piatto sono, naturalmente, le olive all’ascolana. Una specialità che ha conquistato il mondo. Qui, però, non vogliamo parlarvi di olive ma di cremini. La crema fritta, come è anche chiamata questa ricetta, è un piatto tipico marchigiano e ascolano in particolare.
Qui di seguito vi proponiamo la ricetta, di cui esistono diverse varianti, insieme a un’aggiunta speciale che conferirà un nuovo gusto al vostro piatto.
Cremini fritti all’ascolana, la ricetta con un segreto
La crema fritta o i cremini fritti sono un piatto tipico delle Marche , che non è così comune fuori regione e spesso sorprende i visitatori che lo assaggiano per la prima volta. I cremini sono dei cubetti di crema fritta che solitamente vengono serviti con l’aperitivo, come contorno insieme alle olive all’ascolana e più spesso in un piatto unico che comprende anche carne e verdure fritte. Si tratta del fritto misto alla marchigiana o all’ascolana, perché è tipico soprattutto della zona di Ascoli e accompagnato alle olive verdi ripiene di carne fritte, chiamate appunto olive all’ascolana. Il fritto misto include solitamente costolette di agnello, carciofi, zucchine, fiori di zucca, cavolo, olive ascolane e cremini. Un piatto squisito, da provare almeno una volta.
I cremini fritti sono particolari per il loro sapore dolce, che contrasta con quello deciso della panatura fritta che li ricopre. Si preparano come una vera crema dolce. La ricetta prevede: 4 cucchiai di farina 00, 4 cucchiai di amido di mais, 4 tuorli d’uovo, mezzo litro di latte, 4 cucchiai di zucchero, della scorza di limone. Per la panatura servono due uova e pangrattato quanto basta e un po’ di farina.
Per la preparazione, versate il latte in una pentola, scaldatelo fino a ebollizione e poi toglitela dal fuoco. Mentre il latte si scalda, sbattete i tuorli d’uovo con lo zucchero in una ciotola e poi unite la farina e l’amido di mais. Mescolate fino a ottenere un composto omogeneo. Quindi versatelo nella pentola con il latte e scaldate di nuovo. Aggiungete la scorza di limone e mescolate bene la crema, evitando la formazione di grumi
Quando la crema sarà cotta, spegnete il fuoco e togliete la scorza di limone. Prendete una teglia da forno, rivestitela con la carta da forno, infarinatela e poi versateci sopra la crema e lasciatela raffreddare. Quando la crema si sarà raffreddata tagliatela con un coltello formando dei cubetti. Infarinate i cubetti, passateli nelle uova sbattute e poi ricopriteli con il pangrattato.
Quindi friggeteli nell’olio di semi ben caldo. Quando saranno dorati, toglieteli dall’olio e riponeteli sulla carta assorbente per far assorbire l’olio della frittura.
Il segreto nella preparazione dei cremini sta nella doppia panatura, per renderli più compatti e croccanti. Pertanto passateli due volte nelle uova sbattute e nel pan grattato. Avrete una panatura più consistente che vita la fuoriuscita di crema.
L’altro consiglio utile, poi, è quello di servire i cremini fritti come accompagnamento a una frittura di pesce. Un abbinamento insolito ma originale e gustoso.
